No davvero, io mi ci divertivo e dolcemetà pure, nella vita sua.
'Sti (*) formiconi neri, quando erano liberi da altre attività s'intende, li potevi ricoverare ed eran perfetti.
Pazienti, manco per idea, a dirla tutta, cercavano di scappare da ogni parte e allora, per rendere magari più credibile la loro degenza coatta, si era costretti a stroncare loro qualche gambina (dolcemetà nega questa pratica ma solo perché teme ritorsioni degli animalisti, dei Cinesi, e degli animalisti cinesi).
Così, con qualche arto acciaccato, riuscivamo a trattenerle per un po' di tempo nel letto a foglia d'edera preparato per loro con tutto l'amore, anche se poi se la svignavano lo stesso, zoppicando e senza nemmeno firmare le dimissioni.
Stamani France partendo per i centri estivi era visibilmente eccitato e contento e al nostro indagare ci ha spiegato che oggi, con il caro amico Guido, avevano in programma la realizzazione di un ospedale per formiche e se n'è uscito portandosi via il tappo del latte da utilizzare come barella.
Ah, piume delle nostre piume!
(*) Domanda per cruscofili: tipo ma se io, come in questo caso, la lettera che dovrei scrivere in maiuscolo la elido (Q) e metto solo la seconda parte della parola, ha senso che ammaiuscoli la S, oppure no?