L’ultimo mistero delle Grotte di Camerano

Creato il 08 maggio 2013 da Extremamente @extremamentex

Un voce dal nulla, registrata nel silenzio sotterraneo delle Grotte di Camerano. È l’ultimo mistero, che si aggiunge ai tanti che già circondano questo dedalo di sale, corridoi, scalinate e rientranze scavato nell’arenaria sotto il piccolo borgo dell’entroterra anconetano.

LA MAPPA DEL PAESE SCAVATO SOTTOTERRA

“Di Camerano ce n’è più sotto che sopra”, dice un proverbio locale. In effetti, il paese che si estende sottoterra, su due livelli, è più ampio di quello illuminato dal sole, all’aria aperta. Tanto che ogni tanto spunta una nuova stanza o un nuovo cunicolo ancora da esplorare. E non pensate che si tratti di rozze costruzioni, tutt’altro. Più che di grotte, si tratta di sale elegantemente rifinite da volte a cupola, a botte o a crociera, sorrette da archi e colonne, mentre su soffitti e pareti compaiono bassorilievi ed incisioni.

Secondo gli archeologi, le Grotte di Camerano sono il prodotto di millenni di storia: i primi a scavarle furono i Piceni a partire dal IX secolo a.C. Forse all’inizio erano utilizzate come cisterne d’acqua o come magazzini per lo stoccaggio delle derrate alimentari, ma poi col susseguirsi dei secoli e dei dominatori  quel mondo nascosto si è ampliato adeguando gli stili architettonici all’utilizzo.

All’epoca romana risale probabilmente la Grotta del sole e della luna, con simbologie che richiamano il culto del dio Mitra. Nel Medioevo, invece, comparvero absidi ed altari cristiani dove pregavano i pellegrini che si fermavano qui, ultima tappa del viaggio verso il santuario di Loreto. Forse nella stessa epoca vennero creati i passaggi segreti con i palazzi nobiliari edificati in superficie.

Ma sicuramente, qui sotto, lontano da sguardi indiscreti, passarono anche i Cavalieri dell’Ordine del Tempio di Gerusalemme. Lo provano ad esempio le croci patenti incise sulle pareti, simbolo che contraddistingueva i monaci guerrieri cancellati dal re Filippo il Bello con la complicità papale. La Grotta Ricotti, uno degli ambienti più suggestivi,  interamente scavata nella rupe Sassòne e dalla geometria fortemente evocativa, è  stata probabilmente una cripta templare.

Qualche mese fa, proprio qui sotto, si è svolto il conclave dell’Ordine degli Scottish Knights Templar, il cui Gran Priore è l’ultimo erede della famiglia Sinclair- proprietaria della celeberrima Cappella di Rosslyn, resa ancora più celebre dal best seller di Dan Brown “Il Codice Da Vinci”.   Questi erano dunque luoghi riservati per incontri segreti. E lo sono stati fino ad epoche recenti: durante la guerra per l’Unità di Italia, ad esempio, vi si tenevano le riunioni di patrioti carbonari, legati alla Massoneria. La Grotta Corraducci, dotata di una sala con nicchie e colonne,  è ritenuta infatti un tempio massonico.

UNO SCORCIO DELLE GROTTE DI CAMERANO

Questi scarni accenni storici fanno ben capire la peculiarità e il fascino di questo ipogeo, muto testimone di eventi lontani, avvolti da un alone di mistero. E proprio tra queste mura antiche ha avuto luogo un fenomeno apparentemente paranormale. Ne hanno parlato i quotidiani locali. Nei mesi scorsi, alcuni tecnici stavano registrando i rumori di fondo all’interno della città sotterranea e hanno lasciato due microfoni professionali- posizionati nei due diversi piani- accesi per tutta la notte. Quando hanno riascoltato la registrazione, hanno sentito qualcosa di imprevisto.


Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :

  • L'uso del suono nelle antiche costruzioni

    Riguardo alla Grande Piramide di Giza molte le ipotesi circa i metodi usati per la sua costruzione, dal piano inclinato, che doveva raggiungere la lunghezza di... Leggere il seguito

    Il 22 giugno 2014 da   Dariosumer
    OPINIONI, SCIENZE
  • Profumo d'incenso

    Una tradizione destinata a scomparire«Gesù nacque a Betlemme di Giudea, al tempo del re Erode. Alcuni Magi giunsero da oriente a Gerusalemme e domandavano: Dov'... Leggere il seguito

    Il 05 giugno 2014 da   Giovanniboaga
    ASTRONOMIA, RICERCA, SCIENZE
  • Dall'Eden all'Inferno

    Francesca Stavrakopoulou, biblista ed archeologa, appartiene a quel nutrito novero di studiosi che si approccia alla Torah secondo una rigorosa metodologia... Leggere il seguito

    Il 24 maggio 2014 da   Straker
    RICERCA, SCIENZE
  • Gli oannes e il popolo eletto

    L’origine degli Ebrei, nonché del loro nome, è fra gli storici ancora motivo di accese polemiche. Sembra che nell’antichità fossero chiamati Habirù, nome che... Leggere il seguito

    Il 06 aprile 2014 da   Dariosumer
    OPINIONI, SCIENZE
  • I casi dell'ufologia antica

    Il Papiro Tulli (metà del secondo millennio) parla della comparsa in cielo di un cerchio di fuocostando a Plinio, uno fra i più autorevoli scrittore latino,... Leggere il seguito

    Il 03 marzo 2014 da   Dariosumer
    OPINIONI, SCIENZE
  • Il libro che non dovevamo leggere

    Uno tra i libri della Bibbia che non ci è permesso di leggere è il libro di Enoch (nome ebreo che significa: l'iniziato). Mosé lo elenca tra i progenitori, uno... Leggere il seguito

    Il 02 marzo 2014 da   Dariosumer
    OPINIONI, SCIENZE