Scelta mediamente prevedibile del resto, dopo un papa parruccone e poco fotogenico era necessario un papa un poco più presentabile per il XXI secolo.
Peccato che sia una battaglia sostanzialmente persa, dato che il cristianesimo è la più antica e pericolosa fra le ideologie occidentali ancora in vita.
Ovviamente i preti stanno più attenti dei reppresentanti di altre ideologie a rivendersi la loro come attuale, anche se piena di ragnatele e fondamentalmente ridicola. E purtroppo ci riescono, specie se consideriamo che l'umanità dispone della migliore materia prima di chi vuole inculare il prossimo: l'imbecillità.
La chiesa ha scelto un papa europeo, un papa dalla parte dei poveri, gli ha messo perfino il nome di San Francesco!
Hanno passato una bella mano di vernice nuova e fiammante su una ringhiera arrugginita.
Bergoglio sarà pure proveniente da una realtà dove regna degrado e povertà, ma questo non significa che sia per forza fra coloro che la combatte, magari è fra quelli che la crea!
Non basta dire di essere dalla parte dei poveri e assumere il nome di S. Francesco.
Già emergono porcate del suo passato remoto e vicino, le critiche al Governo argentino per le unioni degli omosessuali, dubbi su passate collusioni col regime dittatoriale argentino ed emergono a un giorno dall'elezione, in più durante una fase di esaltazione religiosa e fanatica che ha calato su tutti prosciutti sugli occhi e ha portato le televisioni di tutto il mondo a parlare sempre e solo bene di questo tizio, oscurando fra l'altro notizie molto molto più importanti!
E poi vorrei capire una cosa, non tanto per il presente e il passato.
Bergoglio è quel tipo di papa che serve a riaccalappiare le anime perdute, non più fiduciose nelle stronzate della religione. Quel genere di papa che personalmente ritengo molto più pericoloso di Ratzinger, perchè Ratzinger non sa essere simpatico, mentre lui sì, se non altro per il background.
Unpo' come Giovanni Paolo II.
Questo mi chiedo in particolare.
Bergoglio è un tipo di papa più simile al penultimo.
Cosa farà quando troverà un giornalista con un poco più di palle e cervello che gli farà domande sul suo passato?
Cosa risponderebbe se gli chiedessero che cosa pensa del fatto che il suo ex collega Papa Giovanni Paolo abbia benedetto un dittatore come Pinochet, che ha tiranneggiato su una nazione sudamericana come il Cile, che si trova a due passi dall'Argentina?
Sarebbe bello sapere cosa ne pensa.