Magazine Società

L’Unione Europea dà aiuto militare alla Francia. Putin: “Uniti come contro Hitler”

Creato il 17 novembre 2015 da Stivalepensante @StivalePensante

La Duma russa ha chiesto di formare una coazione anti-terrorismo come contro Hitler. Il presidente russo Vladimir Putin ha reso noto di aver dato istruzioni al comandante dell’incrociatore portamissili Moskva, dislocato nel Mediterraneo, di stabilire “contatti diretti” con le unità militari francesi in arrivo “a breve” nell’area (la portaerei Charles De Gaulle, ndr) “per cooperare con loro come alleati” nel quadro dell’operazione contro l’Is in Siria. Il Cremlino ha aggiunto che Putin e Hollande, che si incontreranno il 26 a Mosca, hanno concordato di incrementare il coordinamento nelle operazioni contro i terroristi in Siria. Il presidente francese incontrerà anche Barack Obama a Washington il 24.

(© Copyright ANSA/AP)

(© Copyright ANSA/AP)

L’Unione Europea dà aiuto militare alla Francia. Putin: “Uniti come contro Hitler”. Russia e Occidente dovrebbero superare le attuali divergenze e dare vita a una coalizione contro lo Stato islamico come accadde nel secolo scorso nella lotta contro il nazismo. E’ l’esortazione del presidente della Commissione affari internazionale della Duma, Alexei Pushkov. ”Siamo stati in disaccordo negli anni ’30 (del ’900) ma ciò non ci ha impedito di dare vita a una coalizione contro Hitler che si è rivelata efficace. Anche oggi dovremmo dare vita a una nuova coalizione contro questa sfida nuova dal punto di vista qualitativo”, ha affermato Pushkov intervenendo a una conferenza dal titolo: “Crisi in Europa: appello a un nuovo dialogo” a Bruxelles.

Tutti i 28 Stati della Ue hanno risposto sì alla richiesta di “aiuto ed assistenza” della Francia dopo gli attentati di Parigi. I ministri della Difesa dell’Ue hanno quindi accolto all’unanimità la richiesta di Parigi di ricorrere all’articolo 42.7 del trattato dell’Unione, in base al quale se uno Stato membro è vittima di un’aggressione, gli altri Paesi sono tenuti ad aiutarlo con tutti i mezzi in loro potere. Presentata ieri a seguito degli attacchi terroristici di Parigi, la richiesta è stata approvata oggi in occasione del consiglio Difesa in corso a Bruxelles.

“La Francia domanda l’assistenza dell’Europa, e oggi la risposta dell’Europa è sì”, ha detto l’Alto rappresentante per la Politica estera e di sicurezza dell’Ue, Federica Mogherini, nel corso di una conferenza stampa straordinaria. Adesso la Francia avvierà le discussioni bilaterali con i partner dell’Ue per discutere del tipo di assistenza. ”L’aiuto dell’Europa potrebbe includere un maggiore supporto in Siria, Iraq, Africa”, ha spiegato il ministro della Difesa francese, Yves Le Drian, al termine della riunione dei ministri della Difesa della Ue riuniti a Bruxelles. La Francia ringrazia l’Europa e lavorerà con i partner dell’Ue per “fare l’inventario” e stabilire come potrebbe essere aiutata dopo gli attacchi di Parigi, ma l’idea è quella di chiedere sostegno nelle operazioni militari che ha attualmente in corso, ha spiegato ancora il ministro della Difesa francese.

“Si tratta della prima volta che si fa appello a questo articolo”, ha ricordato il ministro francese riferendosi all’articolo 42.7 del trattato dell’Unione. L’assistenza dei paesi Ue, secondo Le Drian, “deve essere rapida, altrimenti non ha senso” e deve andare nella direzione di un “sostegno della Francia in operazioni” in varie aree del mondo, perchè “la Francia non può fare tutto da sola nel Sahel, in Libano, e garantire con le proprie forze la sicurezza sul territorio nazionale”. Le Drian ha citato in particolare le operazioni in Medio Oriente e nel Sahel. (AGI)


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :