Ultimate Spider-Man
Da quando è stata annunciata la miniserie Hunger, con l'arrivo di un affamato Galactus nell'universo Ultimate, e il successivo evento Cataclysm (un nome che non promette nulla di buono) hanno cominciato a succedersi voci poco incoraggianti sul destino della divisione più "giovane" della casa delle idee. In effetti, dopo oltre dieci anni di pubblicazioni ininterrotte, tre rilanci, centinaia di albi prodotti e molte tra le idee più brillanti (e anche alcune di cui si potrebbe anche non andate fieri) dirottate sull'universo classico, l'universo Ultimate sembra aver decisamente perso la sua spinta propulsiva ed essersi allontanato da quelli che erano gli intenti originari per cui era stato concepito (avvicinare nuovi lettori fornendogli personaggi più freschi e svecchiati da oltre quaranta anni di continuity e intrecci narrativi; presupposti venuti chiaramente meno oggi che le numerazioni di questi albi sono di gran lunga più avanti di quelle dei personaggi classici e gli intrecci narrativi si radicano attraverso un decennio di storie).
Proprio quando tutti sembravano rassegnati alla chiusura di questa divisione editoriale (una divisione che, non dimentichiamolo, ha fornito alcune delle più belle storie targate Marvel degli ultimi anni), Brian Michael Bendis accende le speranze annunciando che almeno Ultimate Spider-Man raggiungerà il prestigioso traguardo del duecentesimo numero. A comunicare la notizia è lo stesso sceneggiatore sulla sua pagina Tumblr qualora, nel rispondere alla domanda di un lettore che gli chiedeva se il numero 200 della serie sarebbe uscito, gli ha risposto: "Sì! La storia è stata approvata proprio in questi giorni. Siamo molto emozionati".