Quello di Fred Bernard è in realtà il racconto di un racconto. Il capitano O’Murphy è l’anfitrione di questa vicenda, tanto per gli stupefatti marinai che per il lettore; quasi una metafora del ruolo dell’autore, egli conduce il gioco, sceglie frasi a effetto e gioca bene con i tempi del racconto per portare il proprio spettatore al giusto stato d’animo, alla fase di sospensione dall’incredulità. Proprio per questo, l’anticlimax finale é un tocco di fino quasi irriverente ma perfetto e arguto.
L’uomo bonsai è quel che promette fin dall’inizio: un racconto di un vecchio e sagace capitano di nave. E proprio questa semplice ma efficace formula rende questo fumetto una piacevole sorpresa.
I disegni di Bernard sono semplici, ricchi di tratteggi e dai colori piatti e poco incisivi, ma calati ne contesto e grazie a una ritmica ben strutturata e a un percorso di lettura suggerito senza sforzo e con abilità, non fanno rimpiangere un segno più ricco o personale.
Abbiamo parlato di:
L’uomo bonsai
Fred Bernard
Traduzione di Stefano Andrea Cresti
Tunué, 2011
128 pagine, brossurato, 4 colori 14,70€
ISBN: 978-88-97165-08-8