Copia e addirittura dettatura dei compiti erano all'ordine del giorno.
Scese al sud perfino il ministro Gelmini, già politica in carriera, per diventare avvocato nel minor tempo possibile e con il minimo sforzo.
Brescia-Reggio Calabria andata e ritorno.
Al concorso a cattedra per l'insegnamento, l'ultimo realizzato nell'ormai lontano 2000, molti di noi, novelli san Tommaso, hanno potuto vedere con i loro occhi candidati con libri, enciclopedie e quant'altro, copiare spudoratamente da temari e traduttori, tranquilli e impuniti.
Oggi come confermano le recenti cronache lo scandalo dei test di medicina; anche se di scandalo non parla più nessuno.
Ne parla in modo analitico e documentato sul suo blog la giornalista de La Stampa Flavia Amabile, http://www.lastampa.it/_web/CMSTP/tmplrubriche/giornalisti/grubrica.asp?ID_blog=124&ID_articolo=1377&ID_sezione=274 confermando che il nostro è un Paese fondato sulla "copia".