Uno studio dell’Istituto di patologia vegetale dell’Università di Milano, pubblicato sul Journal of the Science of Food and Agriculture.
Confermando antichi saperi e ricette della tradizione, sembrerebbe che la frutta, ed in generale gli ortaggi, con i loro zuccheri semplici, l’alto contenuto di acqua, sali minerali e fibre, contribuirebbero a migliorare il nostro stato di benessere ed a ridurre lo stato di malessere e spossatezza che caratterizza la fase di rientro.
Secondo i ricercatori, un ottimo antitodo a stress, stanchezza e malumore sarebbe il consumo giornaliero di uva rossa.
Infatti la melatonina contenuta nella buccia, è in grado di aiutare il nostro organismo a ristabilire il corretto ritmo sonno-veglia, a ritrovare nuove energie, oltre a svolgere importanti funzioni antitumorali ed antiossidanti.
Ancora, il contenuto notevole di vitamina B6 trasforma l’uva rossa in un prezioso farmaco naturale, contro ansia, irritabilità ed insonnia.