Le microdimensioni imprenditoriali sono un vero e proprio ostacolo per la crescita di queste popolazioni, visto che le loro imprese sono ritenute davvero troppo piccole dalle banche tradizionali. Per le istituzioni UE è una priorità fondamentale fornire aiuto e assistenza ai potenziali imprenditori, alle micro-imprese e alle pmi, in quanto contribuiscono ovviamente alla crescita del Paese. Nascono così le istituzioni di micro-finanza che offrono piccoli prestiti a condizioni vantaggiose.
La Commissione europea, ha lanciato così anche un nuovo programma con l’obiettivo di sviluppare il mercato del micro-credito in Europa, l’European Progress Microfinance Facility for Employment and Social Inclusion, programma che prevede prestiti di cui potranno beneficiare i soggetti che abbiano perso o siano a rischio di perdere il lavoro, che abbiano difficoltà di entrare o rientrare nel mercato del lavoro, a rischio di esclusione sociale, soggetti quindi considerati “vulnerabili” in relazione all’accesso ai canali di credito tradizionale. I soggetti interessati potranno richiedere finanziamenti, di ammontare massimo di 25mila euro, al fine di avviare o sviluppare una micro-impresa, ottemperare alle esigenze di investimento.