l’Unità è quella di sempre: Berlusconi difende gli evasori. Solo perchè si oppone alla tracciabilità a 300 o 500 euro. Le solite menzogne, il motivo è un altro.

Pur di attaccare Berlusconi e dargli dell’evasore o del complice degli evasori, l’Unità se le inventa tutte e si attacca persino alla presunta o prevista tracciabilità anti evasione limitata a 300 euro di contanti per farene una speculazione politica.
Niente di tutto ciò, è solo una questione strutturale dovuta al battacchio. E’ puramente organizzativo e matematico, se venisse introdotta la tracciabilità a 300 euro a Spinelli verrebbe l’esaurimento ed è matematica pura.
30 orgettine per 6.000 euro a testa, extra esclusi, significa 12 prelievi al bancomat, moltiplicati per 30 = 360 prelievi giornalieri , 15 all’ora, non può fare miracoli.Inoltre siamo d’inverno e, se non trova un bancomat di quelli interni alle banche, c’è il rischio che congeli con la tesserina in mano.
Non è possibile, è una vergogna che il giornale dei comunisti avanzi l’ipotesi che il bandito voglia favorire gli evasori, è offensivo, lui vuole solo favorire le favorite.
Se poi ne trova un’altra come la Ruby da 20.000, 40.000 a botta per fare il prelievo deve impegnare tutti i dipendenti di Mediaset, sono 80 prelievi a botta e magari in bancomat diversi, insomma c’è un limite a tutto.
Si potrebbe ovviare con i bonifici ma non so se le minorenni clandestine possano aprire un conto e poi sappiamo come sono le banche, lo so in prima persona perchè io faccio i bonifici on line due o tre giorni se li prendono sempre per chiudere l’operazione.
Se prende il viagra, o preme la pompetta, gli viene una fregola ora che chiama Spinelli, accende il pc, si collega on line con la banca, inserisce i dati, il codice Iban che deve averlo inventato un comunista da quanto è lungo, preme la chiavetta per il code di conferma gli si è già afflosciato e si sa che le orgettine se non vedono il cammello non fanno vedere il pelo, figurarsi se gli danno una spazzolata al battacchio con la labbra carnose.

Insomma è tutta una congiura contro di lui, contro la libertà individuale, lo Stato di polizia che ti entra in camera da letto e, per questa volta, devo ammettere che ha ragione lui.
Tra l’altro, con tutte le camere che ha, la Polizia di Stato non avrebbe benzina abbastanza.
Facciamogli un lodo, uno lodo solo per lui, un bancomat speciale come le ricette ripetitive per le medicine che i malati cronici devono prendere senza andare ogni volta dal dottore per la ricetta.
Insomma gli facciano un bancomat con il microchip  da utilizzatore  finale e chiudiamola lì, prelievi illimitati, tanto sappiamo tutti dove vanno a finire, a puttane.
Silvio, poi non dire che sono comunista e che non ti voglio bene, le penso tutte per agevolarti e le orgettine, vecchie e nuove, dovrebbero darmi un 5% di diritti d’autore.
Io leggo l’Unità e devo ammettere che, alle volte scade nella propaganda, falsa ed immaginaria, a livello di Belpietro, Sallusti, Feltri e Ferrara messi insieme. E ci metto pure Giordano, il desaparecido.
Mi dicono che Monti sia molto devoto, va a messa quasi tutti i giorni, ma questa volta deve chiudere un occhio sul depravato pedofilo, figadipendente. Impari dal Santo Padre, dai cardinali e dai vescovi che, da decenni, fanno finta di niente.
Pensi, Monti che ha la stessa moglie da 40 anni,  che i suoi amici del vaticano  hanno affidato l’organizzazione e la guida del Family Day in difesa della famiglia cattolica, come la sua, proprio al puttaniere pedofilo altrimenti detto l’utilizzatore finale, come l’ha definito Mavalà inventando la battuta più divertente degli ultimi 150 di storia italiana.
A nessuno, nemmeno a Trilussa, è mai venuta in mente una battuta del genere. Nemmeno a Flaiano e Totò, il che è tutto dire.