Sono quasi due anni che mi riprometto di recensire questo libro, ma qualcosa mi ha sempre impedito farlo, non so bene a cosa sia dovuto questo mio blocco, o forse si, lo so. la verità è che nutro verso quest’opera un rispetto più che religioso. Si,ne sono follemente innamorato; lo devo ammettere. E a causa di questo mio Amore, ho sempre avuto il timore di poter scrivere qualcosa di inappropriato, di irrispettoso o di poco obbiettivo. Ebbene si, a questo proprio non posso sfuggire; “Io non sarò obbiettivo!” Chi mi conosce sa bene che La Bambina senza Cuore per me è intoccabile, e sa anche che rimane inchiodata da sempre, nella top teen dei libri che più amo in assoluto.
Ma in previsione dell’intervista che l’autrice, Emanuela Valentini ci ha così gentilmente concesso (e che uscirà proprio Domani su questo Blog) ho pensato di non aver più scuse, e mi son detto, “devo Correre il rischio.”
“La bambina senza cuore di Emanuela Valentini”
“Whisperwood, 1890. Lola, dodici anni, si risveglia nella buca di neve in cui è stata sepolta. Non ricorda nulla. Sul suo petto una ferita aperta, testimone di un gesto efferato. Whisperwood, 1990. La vita di Nathan, quattordici anni, cambia la sera in cui decide di infrangere il coprifuoco che vige a Whisperwood. L’incontro con Lola, la pallida fanciulla che abita in un cimitero in rovina con un angelo di marmo, un gargoyle e un poeta dall’animo inquieto, sconvolgerà la sua esistenza per sempre. Un viaggio a ritroso nelle pieghe del tempo. Un’antica maledizione. Un tortuoso percorso verso la verità.”
Credo sia doverosa una premessa: “se ancora non fosse abbastanza chiaro.” Sono un fan sfegatato di questa autrice, infatti più che una recensione questa sarà una dichiarazione d’amore!
Mi rendo conto di quanto io sia giovane – e di certo non posso essere considerato una fonte di attendibilità
Si dice che esistano libri capaci di catturare l’anima di chi li legge: La bambina senza cuore è sicuramente uno di questi, ma non solo. Lola catturerà la vostra anima e soltanto quando avrete finito di ascoltare ciò che lei avrà da dirvi, solo dopo che avrete letto la tutta la sua storia, solo a quel punto vi verrà forse restituita.
Ma fate attenzione: vi accorgerete che alla parte che vi è stata restituita manca un pezzo. Sì, la nostra dolce bambina avrà sostituito un tassello della vostra anima con un po’ della sua, e non vi sarà più concesso di dimenticarla.
È forse per questo motivo che a quasi due anni dalla sua lettura sento ancora un forte senso di affetto nei suoi confronti, e, quando ripenso a lei, spesso mi invade un forte senso di malinconia e di vuoto.
Non so a questo punto se consigliarvi a cuor leggero la lettura di questo romanzo, avrete capito che non si tratta dell’ennesimo urban fantasy preadolescenziale, perché non ci sono vampiri sbrillucicanti, né streghette maggiorate.
Se amate davvero leggere, non perdete tempo e scaricate l’ebook gratuitamente dal suo sito a “Questo link”; se invece non ve la sentite non avvilitevi; non è per tutti.
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Le Bellissime illustrazioni,Tratte dall’opera originale sono state realizzate da Giampiero Wallnofer.