LA BANDA “GFOREX s.p.a.” ALLA SBARRA: UDIENZA PRELIMINARE AL TRIBUNALE DI MILANO

Creato il 21 settembre 2014 da Michelebarbera

Finalmente Spinardi, Di Fonzo e compagni cominciano a rendere conto pubblicamente di quello che hanno fatto, di come hanno spogliato quattrocento famiglie italiane dei loro risparmi, e degli intrallazzi che hanno sostenuto gli accordi che avevano con uno dei più grandi truffatori mondiali di tutti i tempi: RIAZ, che, ancora è impunito sotto l’egida islamica di una giustizia degli Emirati falsa e che consente ad uno dei maggiori criminali mondiali, ladro e truffatore di starsene a vivere in mezzo ai lussi a godersi indisturbato e corrotto il bottino delle rapine perpetrate ai danni delle famiglie “occidentali”, infedeli e – perciò – non degne di una protezione giuridica agli occhi bendati di un sistema islamico fascista e corrotto. Ci domandiamo: se RIAZ avesse truffato qualche potente arabo sarebbe ancora in giro o… gli avrebbero tagliato le mani e buttato in fondo a qualche carcere sperduto nel deserto a morire di inedia? Ma, tanto, ha truffato gli “occidentali”, gli infedeli…C’è rabbia, tanta rabbia che trapela nelle mail che in questi giorni risparmiatori, legali e tutti gli interessati si sono scambiati su quella che, all’inizio, appariva solo come una indiscrezione. Per la verità dopo le centinaia di esposti e denunce che sono fioccati sull’operato di Spinardi, Di Fonzo e gli altri correi ci si aspettava che la fissazione dell’udienza preliminare venisse pubblicizzata adeguatamente dalle istituzioni, anche per consentire un’adeguata partecipazione al processo dei risparmiatori truffati (c’è gente che ha pensato al suicidio dopo avere perduto i risparmi di una vita per i loschi traffici perpetrati dai delinquenti accoliti di RIAZ). La debbono pagare, sputare fino all’ultimo centesimo, risarcire quelli che hanno derubato. Facile pensare che scelgano il commodus discessus,  l’uscita di comodo, magari qualche patteggiamento di fortuna. L’Avv. Zanetti, Curatore della GFOREX s.p.a., da noi interpellato, ci ha scritto che ha già chiesto al Giudice l’autorizzazione a costituirsi parte civile davanti al GUP Dott. D’Arcangelo davanti a cui mercoledì (24/09/14) compariranno i protagonisti di questo scandalo silenzioso. E se già c’era chi voleva fare sit-in e cortei di protesta davanti al Tribunale, bisogna subito dire che si tratta di una udienza in camera di consiglio, a porte chiuse, dove il pubblico non è ammesso. Molti tenteranno la via della costituzione di parte civile. E’ chiaro che è ardua per chi non conosce gli atti del processo, la richiesta di rinvio a giudizio ed i capi di accusa ed i relativi imputati. Per questo è importante che non si interrompa il filo dell’informazione del “fare-girare-le-carte”. Accendiamo i riflettori su questa vicenda processuale: sarà bene capire come si comporta ognuno, se la Curatela spinge per la tutela dei risparmiatori-creditori, se la Procura farà il salto di qualità su RIAZ. E poi, in molti si chiedono che fine hanno fatto le analisi e le indagini finanziarie. I numeri di conto sono pubblici, circolano sulla rete, chi vi scrive ha estratti conto e documentazione contabile, ottenuta con indagini difensive che parlano chiaro: il circuito economico della GFOREX s.p.a. era drogato, impazzito, frenetico, un colabrodo da cui tutti attingevano, derubando e spogliando i conti di deposito. Soldi che dall’Italia venivano bonificati alle Isole Vergini (sì proprio la sede della truffa internazionale “Capricorn”) da lì in Svizzera, negli Emirati, oppure dirottati a conti personali dei “soci” della GFOREX, senza escludere prelievi “personali” di ASHRAF (l’alter ego londinese di RIAZ) I soci della GFOREX s.p.a.. Spinardi, Di Fonzo & C. sapevano con chi avevano a che fare. RIAZ non era uno sconosciuto. Hanno spartito la torta assieme a lui, fregando chi si era fatto abbindolare in buona fede, impegnando i propri risparmi, magari per favorire l’amico promotore.No ai patteggiamenti a buon mercato, senza vincoli al risarcimento del danno! I responsabili debbono pagare e non è possibile tollerare che questi criminali siano in libertà a godersi il maltolto. La nostra guerra non cessa davanti il portone del Palazzo di Giustizia: le aule saranno il campo di battaglia ed, ancora di più, lo saranno gli ambiti istituzionali e le strutture politiche. Teniamo alta la guardia e l’attenzione su “GFOREX s.p.a.”: non è finito nulla, anzi, ora inizia tutto. Pensiamo che RIAZ alla faccia di 400 famiglie italiane si sta godendo, evidentemente con l’ausilio di qualche potente locale corrotto, il bottino rubato su scala mondiale alle economie occidentali. E si tratta di centinaia di milioni di dollari. E chi lo sa, magari sotto l’ombrellone di RIAZ, lì sulle spiagge artificiali di Dubai, costruite con i petrodollari, c’è ancora qualche sdraio vuota che aspetta lo Spinardi o Di Fonzo di turno o il Duquette di passaggio, magari “graziati” da qualche patteggiamento di comodo o da scorciatoie processuali che premino le loro lacrime di coccodrillo.
By Michele Barbera 

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