“Queste foto non sono un “progetto”. O meglio, non fanno parte di alcun “progetto fotografico” come lo si intende oggi. Probabilmente invece possono essere considerate degli appunti per un progetto di vita.
Per metà anno Bangkok è la città dove vivo: l’opposto metropolitano alla mia Firenze museale. Laddove le colline toscane, che continuo ad amare più di ogni altro paesaggio, mi inducono quiete, questa città mi costringe a vivere, a muovermi, ad evolvermi.
Sono venuto qui la prima volta nel 1978 e l’ho vista trasformarsi, da capitale di profumi nuovi ed esotici a metropoli moderna e frenetica.
Vedo i tailandesi come gli italiani dell’Asia: amanti del piacere, del bello, capaci di fare ma senza farne una religione. L’umanità giusta, insomma.
Queste foto rappresentano allora la mia percezione di tutto questo. Una visione irregolare, poiché non vado in giro con la macchina fotografica attaccata al collo in ogni momento, ma oramai ricca di spunti, talvolta drammatici.
Siamo viaggiatori da “bosco e da riviera” come si diceva un tempo, e la città in fondo te lo richiede. Ci sono ricchezza e povertà, spiritualità e perversione, modernità e tradizione, rassegnazione e rivoluzione, in un crogiolo dove tutto si mescola ma non si fonde.”
Fotografo specializzato in reportage geografici e sociali, Andrea si divide tra Firenze, dove è nato e ha studiato geografia, e Bangkok, base ideale per scoprire l'Asia. Ha pubblicato libri fotografici su destinazioni esotiche (Indonesia, Nuova Zelanda, Marocco, Sud Africa, La Terra del Buddha, Induismo, Cristianesimo orientale) oltre a libri di viaggio illustrati sull'Europa. Tiene corsi di fotografia. Ha esposto in Italia e all'estero. Ha partecipato con una personale alla VII Biennale di Fotografia di Torino e vinto il Primo Premio nella sezione italiana del Fuji European Press Award. Considera l'approccio alla Fine Art Photography una naturale evoluzione della sua carriera.
www.bangkokpost.compistolesiphoto.blogspot.com/http://www.pistolesiphoto.com/www.cortonaonthemove.com/