La Battaglia delle Arance: Ivrea

Creato il 17 febbraio 2011 da Viaggilowcost

La Battaglia delle Arance: Ivrea.

E’ l’8 marzo, il giorno di martedì grasso, la data in cui quest’anno si svolgerà la famosa battaglia delle arance a Ivrea. La cittadina piemontese è diventata famosa per questo particolare modo di festeggiare in carnevale ingaggiando una vera e propria battaglia a colpi di arance che non risparmia nessuno, né turisti, sempre più numerosi, né i cittadini stessi.  In teoria a sfidarsi dovrebbero essere gli arancieri, che secondo tradizione rievocano lo scontro fra il tiranno e il popolo nel Medioevo. Narra la leggenda che il signorotto d’Ivrea donava ai poveri e affamati cittadini una volta l’anno una pentola di fagioli secchi. Il gesto era considerato insopportabile dal popolo che si ribellava gettando i legumi per strada. Oggi si lanciano le arance fra i tiratori con il viso coperto che rievocano le guardie che difendevano il tiranno e sono sui balconi e sui carri, i tiratori che invece rappresentano i ribelli sono fra la folla. La battaglia delle arance è ormai nota in tutta Italia e non solo e genera come al solito polemiche e malumori, sia per la frutta sprecata sia per il numero dei feriti che ogni anno si contano. A Ivrea l’8 Marzo bisogna stare attenti perche le otto squadre che si sfidano, sono agguerrite e lanciano le arance a una velocità tale da diventare davvero pericolose. Il Carnevale d’Ivrea si conclude con la cerimonia di Abbruscamento degli Scarli, i cui falò illuminano vari rioni della città. La tradizione dice che può alta e rapidamente sale la fiamma più l’anno a venire sarà buono. La celebrazione si conclude nella piazza principale, al cospetto della mugnaia, la maschera più importante della città, la ragazza che osò ribellarsi al desiderio del tiranno, con il falò dell’ultimo scarlo che porta in cima la banderuola tricolore. Quando le fiamme avvolgono la bandierina si decreta la fine del Carnevale e si contano gli infortunati.


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