“In vita – recitano le note di regia – ricerchiamo la nostra beatitudine e alcune volte essa passa attraverso il sesso. Siamo disposti a correre rischi incalcolabili, a scambiare ogni cosa, a perdere tutto, pur di raggiungere quello stadio estatico che dura così poco, ma che riesce a nutrire il nostro corpo e il nostro animo di una felicità che moltiplica la nostra potenza e la nostra gioia di essere in vita.
Questa è una storia in bilico tra reale e irreale, tra tangibile e immaginato, tra materia e pensiero. Una storia di una generazione segnata dall’insoddisfazione e dall’infelicità, esseri umani che confondono la realtà e la finzione e vanno inconsapevolmente dritti verso la distruzione.
Il teatro stesso è continuamente esposto alla gogna della finzione e per questo, in questi anni dominati dall’iper-realismo, è in pericolo: credere ad un attore che recita è faticoso e, in alcuni casi, è diventato superfluo, superato, inattuale. Ma quel teatrante che si agita sul palco, come preso dalla morsa di una tagliola, ha il potere di trasformare la percezione della realtà di un gruppo di persone che continua a darsi appuntamento in luoghi chiamati teatri per provare a sentire insieme le stesse cose. Una comunità tenuta assieme da una tensione comune”.
La Compagnia Fibre Parallele nasce nel 2005 a Bari. Il nucleo della compagnia è costituito da Licia Lanera e Riccardo Spagnulo. Nel 2007 produce “Mangiami l’anima e poi sputala”, nel 2008 monologo “2.(DUE)”, vincitore del Festival Internazionale del Teatro di Lugano. Nel 2009 debutta “Furie de Sanghe – Emorragia cerebrale”, in scena nel 2009 a Skopje in Macedonia, nel 2010 al Théâtre de la Ville di Parigi e nel 2013 al Festival di Liegi. Del 2011 sono Have I None e Duramadre. Nel 2011 vince il Premio Hystrio e Licia Lanera il Premio Landieri. Nel 2013 produce “Lo Splendore dei Supplizi”. Nel 2014 la compagnia vince il premio Lo Straniero, mentre Licia Lanera riceve il Premio Eleonora Duse e il Premio Ubu come miglior attrice under 35 per la sua interpretazione nella Celestina di Luca Ronconi.
Fibre Parallele è presente per la quarta volta al Festival dopo Furie de Sanghe nel 2011, Duramadre nel 2012 e Lo splendore dei supplizi nel 2013.
La Rassegna si conlude sabato 2 e domenica 3 aprile con la compagnia Virus Teatrali in “Summit di Carnevale” scritto e diretto da Giovanni Meola. Domenica 20 marzo, alle 18, si conclude la Rassegna di Teatro Ragazzi con “Kappuccetto Rosso” scritto e diretto Paolo Capozzo, in scena gli allievi dei Laboratori Teatrali ora riuniti nella Master Class Company.