La bibbia 2: intervista a davide la rosa e pierz

Creato il 09 ottobre 2013 da Comixfactory

La Bibbia 2
the dark side of God


Realizzare il seguito del libro più venduto e letto (?) della storia del mondo è un'opera che farebbe tremare i polsi a chiunque, ma non a Davide La RosaLuca "Pierz" Piersantelli e Nicola Pesce Editore che, prendendosi gioco di sacro e profano hanno dato vita all'ambizioso seguito della Bibbia. Ovviamente non si tratta di nulla di (troppo) serio, anche se la pubblicazione di questo agevole volumetto (e della miniserie delle Suore Ninja ancora di Davide La Rosa questa volta in coppia con la bravissima Vanessa Cardinali, miniserie pubblicata dalla Star Comics) ha suscitato un vespaio di polemiche tra i detrattori e un amore sconfinato tra gli accaniti sostenitori (appartenenti soprattutto alle giovani generazioni). Sulle polemiche tornerò a breve, per ora vi presento la versione integrale dell'intervista ai due autori raccolta per (e pubblicata su) Mega 194 (distribuito ad Agosto 2013).

Copertina di Mega # 194
rivista sulle cui pagine è stata
pubblicata l'intervista


Davide La Rosa e Luca “Pierz” Piersantelli, due autori anticonvenzionali che hanno unito le loro forze per realizzare il seguito del libro più famoso e venduto della storia del mondo. Con che animo ci si appresta ad affrontare una sfida di queste dimensioni?
[Davide] Per quanto mi riguarda, sono Davide, l'approcciarsi a questo libro è stato stimolante perché, quello di dare un seguito alla Bibbia, è una responsabilità che in 2000 anni nessuno si è mai preso (anche perché nella prima Bibbia c'è scritto che chi dovesse fare un seguito verrà colpito da orrende piaghe... è vero, c'è scritto veramente). [Pierz] Io all'inizio mi sono un po' sentito in difficoltà: avrei dovuto leggere la Bibbia, di cui non mi è mai fregato nulla, e non ne avevo proprio voglia. Poi è venuto fuori che Davide l'aveva letta, quindi ci siamo divisi i compiti e io mi sono potuto concentrare di più su logica e ragione (sempre in modo idiota eh, non si dica in giro che faccio battute logiche o ragionate!). Comunque la cosa delle piaghe per chi scrive il sequel della Bibbia è verissimo: io mi sono ritrovato a lavorare con Davide La Rosa! Dio è proprio un dio vendicativo, porca l'oca.
Da quando la Bibbia 2 è arrivata sugli scaffali di tutte le fumetterie, una delle domande che più spesso mi è capitato si ascoltare è stata: “ma quando è uscito il primo volume?” oppure “è prevista una ristampa?”. Cosa rispondete a questi essenziali interrogativi?
[Pierz] Sì, lo chiedono spesso anche a noi... a questo punto penso che mi farò regalare un po' di Bibbie per poi rivenderle in fiera e, col ricavato della vendita della Bibbia vera, andarci a comprare dei preservativi (beccati 'sto karma in the face, Papa!). Comunque Davide ha fatto un riassunto della Bibbia 1 nel fumetto nostro, quindi anche chi non è appassionato di fantasy e non l'ha mai letta (tipo me) può andare tranquillo. [Davide] Sì, appoggio quello che ha detto Pierz... e, sì, molti chiedono anche la "Bibbia 1"... da una parte è svilente (perché non capiscono che è il seguito della Bibbia), dall'altra parte invece è un qualche cos'altro (avevo un aggettivo ma non me lo ricordo più)... comunque è bello (usiamo "bello" ma non era quello l'aggettivo) perché vuol dire che non hanno letto la Bibbia e magari così la leggono... perché un ateo come me spera che la gente legga la Bibbia? Semplice: perché leggere la Bibbia rende atei (true story).
Per comprendere la Bibbia 2 è necessario aver letto il primo volume? Gli amanti della continuity saranno accontentati o vi siete presi alcune libertà con la storia originale? Insomma, avete effettuato interventi di ret-con?
[Davide] Dunque, come diceva Pierz nella risposta precedente, abbiamo messo un riassunto, di 10 pagine, della Bibbia 1. I fan della continuity troveranno pane per i loro denti e saranno felici perché, la Bibbia 2, continua da dove era finita la Bibbia 1 (ovvero dalla distruzione di tutto e tutti). I fan di Scialpi, invece, ci rimarranno malissimo perché per colpa di Pierz non abbiamo potuto mettere Scialpi. [Pierz] Io ancora non ho capito chi accidenti sia questo Scialpi... l'ho pure cercato su Google ma non ho trovato niente (forse devo disattivare il filtro famiglia?). Sulla cosa della continuty, invece: sì, ci siamo presi un sacco di libertà, ma mai quanto i cristiani che hanno giocherellato col testo originale ebraico un po' come diavolo pareva loro. Infatti, tecnicamente, sarebbe la Bibbia cristiana la vera e originale Bibbia 2, a pensarci bene.

una tavola tratta da la Bibbia 2


Entrambi avete alle spalle un percorso artistico abbastanza simile, avete debuttato e vi siete fatti conoscere sul web per poi “calcare i palcoscenici” della carta stampata attraverso autoproduzioni. Il passo successivo è stato quello di produrre le vostre opere con NPE. Cosa sentite di avere davvero in comune? E cosa vi ha spinto a realizzare un’opera insieme?
[Pierz] In comune abbiamo l'ateismo, l'anticlericalismo e un'avventura hard in Nuova Zelanda di cui preferisco non parlare. Ma  la cosa più bella è stata che non ci conoscevamo poi così bene quando abbiamo iniziato a lavorare alla Bibbia 2 (lavoro fatto tutto tramite la chat di facebook, tra parentesi), ma il fumetto è filato via liscio e naturalmente, con molto affiatamento. Davide, t.v.b <3 font=""> [Davide] Anche io t.v.b Pierz :-P è stato bellissimo lavorare con Pierz perché siamo molto affiatati e quindi è stato divertentissimo... il fumetto, come ha detto lui, è andato via liscio e lo abbiamo praticamente improvvisato lì per lì.
Un altro aspetto che vi accomuna è che entrambi avete un tratto decisamente non convenzionale, al punto che si potrebbe affermare che i vostri fumetti sono disegnati male? Come rispondete a questo tipo di critica?
[Davide] Io disegno male, Pierz no... assolutamente. E nella Bibbia 2 ha dimostrato quanto sa essere bravo nel tratto (e si è anche evoluto molto rispetto ai suoi primi libri). Per quanto riguarda il fatto che io disegno male, bè, ho iniziato creando (con Emiliano Mattioli) la rivista "Fumetti Disegnati Male" quindi se riconoscono che disegno male vuol dire che faccio bene il mio lavoro (ammicco). Detto questo io disegno male anche perché sono uno sceneggiatore. [Pierz] Io nasco come disegnatore “serio”, poi un giorno ho deciso che avrei disegnato bene tanto quanto vengo pagato bene...
Mi raccontereste qual è stata la genesi (è proprio il caso di dirlo) de La Bibbia 2? E’ stata la vostra prima scelta?
[Pierz] La nostra prima proposta di fumetto in tandem, fatta all'editore, fu un finto catalogo Postalmarket. Il fatto è che Davide si era fissato che voleva fare un fumetto sugli anni '80, argomento di cui non mi è mai importato nulla. Ma lui insisteva e insisteva e insisteva... una sera, a Lucca Comics, mi sono scocciato e gli ho detto: “ascolta, ma siamo entrambi atei e anticlericali e su queste cose le pensiamo esattamente allo stesso modo, perché non facciamo un fumetto sulla religione?” e gli si è accesa una lucina negli occhi, aveva trovato l'illuminazione, e mi fa: “facciamo... la Bibbia degli anni '80!”. Quando sono tornato lucido dal raptus omicida, Davide ha tirato fuori questa idea della Bibbia 2 e così ho posato la motosega.

una tavola scartata dalla prima
edizione de La Bibbia 2

[Davide] Eh, oh, cercate di capirmi: sto diventando vecchio e così mi aggrappo con le unghie e con i denti alla mia infanzia.
Negli ultimi tempi, da Don Zauker fino ad arrivare a Jenus (senza tralasciare il serial delle Suore Ninja, naturalmente), c’è una massiccia produzione di fumetti satirici che si prendono gioco più o meno seriosamente della chiesa; tutti, tra l’altro, con un buon seguito di pubblico. Parafrasando Edika… perché tanto odio?
[Davide] Io ho iniziato nel 2005 a farli... diciamo che ero uno dei primi di questi che hai elencato tu. Il problema è che la Chiesa cattolica (non i credenti, sia chiaro, LA CHIESA) è un'associazione (a scopo di lucro) che cerca in ogni modo di imporre la sua morale a uno stato laico come è l'Italia. E così ci troviamo immersi in una serie di ingiustizie sociali (mancanza di matrimoni gay, campagne di boicottaggio di referendum, crocifissi nelle scuole, ecc...) per colpa loro. [Pierz] Quoto. Aggiungo anche che io, personalmente, a volte mi interrogo sull'utilità di attaccare la fede. Capisco che ci sono persone che, purtroppo, hanno bisogno di un viagra morale per essere buone e fare del bene, e mi spiace a volte essere offensivo, però dovrebbero pure capire che se il loro credo rimanesse nella sfera della spiritualità, non me fregherebbe nulla di loro e non avrei sentito la necessità di fare La Bibbia 2. Invece non fanno altro che impicciarsi di cose reali e materiali, sociali e civili. Chiedete ad un cristiano dove si trova Gerusalemme, per esempio: mica te lo sa dire, non gli frega nulla della propria religione, tranne quando gli torna utile per imporsi al prossimo. Che tutti i credenti (cristiani, mussulmani, buddhisti, taoisti, astrologi, complottisti, ufologi e tolkieniani) imparino a stare al proprio posto, che alle cose serie ci pensano gli adulti. Ah, e che la smettano di imporre il proprio credo ai figli. È una cosa disgustosa.
La presentazione de La Bibbia 2 vi ha condotto attraverso un tour che ha toccato molte città della nostra penisola. Che tipo di riscontro avete avuto incontrando i vostri lettori? E chi sono i vostri lettori?
[Pierz] È bello che un sacco di persone che si avvicinano non conoscendoci, attirate dal titolo del volume, poi, nelle settimane successive, ci scrivano o ci contattino in privato per farci i complimenti, o per approfondire alcuni passaggi, o per ringraziarci per la boccata di ateismo (perché non facciamo solo anticlericalismo distruttivo, cerchiamo anche di essere propositivi). Questa cosa, con i miei fumetti precedenti “solo” umoristici, avveniva, sì, ma in quanto autore di puro intrattenimento. Con La Bibbia 2, pur non avendo scritto un saggio noioso, abbiamo intercettato anche lettori che hanno voglia di ragionare sulle cose. [Davide] Esatto, questa cosa l'ho percepita pure io. L'umorismo non è solo una cosa per buttarla in caciara (se si esclude il Bagaglino che... ah, già, stavo parlando di umorismo e non di drammi sociali). Dicevo: l'umorismo delle volte sa essere un'arma molto forte perché fa riflettere mentre ti diverti... sono messaggi che arrivano prima. Per questo che c'è un sacco di gente che se la prende con i comici quando fanno satira... la satira dice le stese cose di un saggio noioso solo che le fa capire prima. Quale era la domanda?
Davide attualmente sei al lavoro anche sul bimestrale da edicola Suore Ninja (edito dalla Star Comics), come si sta comportando? Che accoglienza ha avuto?
[Davide] Non lo so, bisognerebbe chiedere a Pierz. [Pierz] Sì, sì, va benissimo: Ramiro è un personaggio azzeccatissimo, e le orecchie da topo non stancano mai mai mai mai, MAI, per non parlare della genialata di fare una serie sulle arti marziali ambientata a Milano. La mia battuta preferita è “Pronto? Sip?” “Nox”.
Si vocifera che per Lucca stiate sviluppando un nuovo volume a quattro mani? Potete confermare ed eventualmente farci qualche anticipazione?
[Pierz] Altre cose insieme le faremo sicuro, ma un volume per Lucca non credo faremo in tempo (c'ho da andare al mare, io).
[Davide] Sì, sì, sicuramente faremo altri libri assieme (spero qualcosa sugli anni '80).

La Bibbia 2


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