Quando ho scoperto l’esistenza della bicicletta senza pedali (o camminabici) ho pensato subito che fosse un’idea geniale. Tabita e Luca hanno iniziato, come quasi tutti i bambini, con il triciclo, dopo sono passati alla bici con le rotelline che sono state poi tolte per avere una “vera” bici. Quest’ultimo passaggio non è stato facile e il trucchetto che abbiamo usato per insegnare loro a pedalare è proprio quello delle bici senza pedali.
Nei primi tentativi senza rotelle, infatti, il problema era quello di rimanere in equilibrio. Solo dopo si poteva pensare ai pedali. Così le prime prove sono state fatte spingendosi con i piedi sulla strada e, dopo aver acquisito padronanza del mezzo i piedi sono stati spostati sui pedali.
La bicicletta senza pedali aiuta i bambini a fare proprio questo percorso, portandoli innanzitutto ad imparare a stare in equilibrio.
Quando Febe ha ricevuto la sua bici aveva due anni ed era ancora troppo piccolina per questo modello. L’ha osservata affascinata, ma aveva paura a salirci da sola. Così Tabita e Luca sono saliti con lei… divertendosi un mondo!
Adesso, invece, abbiamo alzato la sella e, rigorosamente col caschetto, la sua bicicletta ci accompagna in tutti i nostri spostamenti a piedi. Ed è bello vedere come Febe, gradualmente e senza sforzo, abbia imparato a sollevare i piedi in corsa mantenendo l’equilibrio.
Ormai anche in Italia si trovano bici senza pedali in vari negozi e con prezzi diversi anche se praticamente tutte quelle che avevamo trovato noi due anni fa erano prodotte in Cina, indipendentemente dal loro costo. Noi abbiamo scelto una Baby Moto che avevamo visto alla Fiera Quattro Passi. L’abbiamo voluta in legno per la sua solidità che rimane anche alzando la sella dal momento che si alza tutto il blocco di seduta. Inoltre volevamo un prodotto Made-in-Italy e abbiamo avuto la fortuna di trovarlo a km zero (be’… 15 a dire il vero!) perché il produttore delle Baby Moto è a Oderzo e ci ha accolti nel suo laboratorio dove abbiamo trovato anche altri giochi in legno e dove ci ha assemblato la nostra Custom rossa!
Sbattuta a destra e sinistra, usata anche dai bambini più grandi, abbandonata (sigh!) una notte sotto la pioggia è ancora bellissima e tra pooco sarà pronta per formare un nuovo ciclista!