La bufala del rapporto 3% deficit/PIL.

Creato il 01 febbraio 2014 da Mauro @2tredici

Le aziende hanno chiuso, le famiglie si sono impoverite, la Pubblica Amministrazione ha tagliato i servizi, Governi democraticamente eletti sono stati costretti ad andarsene a casa anzitempo. Tutto ciò per rispettare l'XI Comandamento imposto dall'Unione Europea: il rapporto deficit/PIL non può superare il 3%.

Adesso scopriamo che il vincolo del 3% è nato quasi per caso, senza alcuna base teorica, senza alcuno studio preventivo, senza alcuna valutazione tecnica.
"Abbiamo stabilito la cifra del 3 per cento in meno di un'ora. È nata su un tavolo, senza alcuna riflessione teorica. Mitterrand aveva bisogno di una regola facile da opporre ai ministri che si presentavano nel suo ufficio a chiedere denaro [...]. Avevamo bisogno di qualcosa di semplice. Tre per cento? È un buon numero, un numero storico che fa pensare alla trinità". Cosi dice l'inventore del dogma del 3%, secondo quanto riferisce IlSole24Ore del 20 gennaio di quest'anno.

Occorrerà ricordarsene il 25 maggio prossimo, quando eleggeremo i nostri rappresentanti al Parlamento Europeo.


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