La mia estate è stata all'insegna della famiglia, degli amici di vecchia data, delle mandorle pralinate calde e del buon vino locale. Quest'anno niente voli intercontinentali, niente villaggi sabbiosi, niente valigie ingarbugliate.
Quest'anno ci siamo dedicati ad una piccola parte dei preparativi.Piccola ma sostanziale direi: prete e chiesa, ricevimento e data.
Vi avviso dicendovi che abbiamo mangiato in 5 ristoranti diversi. A questo aggiungete le cene-abbuffate con gli amici, il risultato disastroso è stato il salto della bilancia di ben 3 chili.
Non dispero. Il rientro mi piace anche per questo.
Non so voi, ma quando mi capita di partire, anche il ritorno ha un suo fascino e una sua profondità.In genere i viaggi mi arricchiscono anche a livello di prospettive. La lunga permanenza di quest'anno a casa dei miei mi ha spinto a pensare un sacco. Conclusione: non vedevo l'ora di essere a casa mia.Un'altra novità è la ricerca del nuovo nido d'amore.
Non lo facciamo solo per il matrimonio, ma anche per esigenze di civile convivenza. Non a caso, a mezzogiorno ho un appuntamento con una tizia che promette bene, di cui devo quindi diffidare senza pietà.Vi farò sapere. Intanto vi abbraccio tutta sudaticcia e vi stritolo nonostante la canicola.
P.S. Se vi state chiedendo il perchè del titolo al post, vi assicuro che niente è lasciato al caso. Ho 101 motivi per avere la carica giusta e ripartire per quest'anno intensissimo.