La casa-capanno del progetto Tato Architects

Da Designperinterni @designperintern

Dal Giappone si sa, provengono idee bizzarre e innovative soprattutto in campo di architettura, design e tecnologia! Una di queste è la Casa-Capanno, uno spazio abitativo progettato appositamente per una coppia con i loro due figli. Tato Architects è lo studio che si è occupato dell’ideazione e della realizzazione di questo progetto. Vediamo insieme di cosa si tratta.

 

L’architetto spiega: “Quest’area è stata sviluppata di recente e sapevamo che altre case sarebbero state costruite velocemente. Ho pensato che un’architettura piccola come il capanno di un contadino fatta con i pannelli ondulati tipici delle zone agricole, potesse legare le nuove costruzioni al paesaggio rurale ancora esistente“.

L’area in questione è la parte settentrionale della Prefettura di Hyogo, si tratta di una parte di terra circondata da montagne in cui la luce scarseggia essendo il cielo coperto per la maggior parte dell’anno.Lo studio Tato Architects ha pensato di progettare un ambiente luminoso che potesse contrastare l’assenza naturale di luce.

Architettura e Interni

La costruzione si estende all’interno di tre capanni disposti su una piattaforma grigia che ricopre le fondamenta; all’interno dei tre moduli troviamo un bagno, una veranda, e una camera degli ospiti. I primi moduli forniscono l’illuminazione e la ventilazione al piano inferiore, mentre la veranda funziona un po’ come una serra: d’inverno raccoglie il calore mentre d’estate lo respinge grazie ad un sistema di cinque finestre motorizzate che generano aria.

 

Per sfruttare il calore terrestre, ottenendo anche migliori prestazioni del sistema di riscaldamento, il sito è stato abbassato di 760 mm. Grazie all’abbassamento, è stato inoltre possibile ricavare un seminterrato stabile.

L’interno è un mix tra elementi tipici delle costruzioni e oggetti convenzionali. Una serie di box simili ai cartoni per gli imballaggi nasconde gli armadi e la toilette. L’architetto motiva la scelta dell’elaborazione così: “…ho voluto dare al paesaggio interno un senso di libertà, componendo in una specie di bricolage tutto quello che trovavo a disposizione, perché così succede nella realtà”.

 

L’architettura dell’abitazione consente un ottimo livello della privacy, e allo stesso tempo permette ai genitori di tenere sotto controllo i propri bambini anche all’esterno, in giardino o nelle vicinanze. Il progetto sembra essere una perfetta soluzione abitativa a basso consumo e cosa importante, lascia spazio all’ampia vista del paesaggio, non trovate anche voi?