Sembrava oramai quasi impossibile, sembrava non esistere quella casa che ci accontentasse entrambi, che corrispondesse, almeno in parte ai nostri desideri, alle mie esigenze e alla sue.
Quella casa in cui entri e pensi "bhè, si, potrebbe essere lei..!"
Ma ce l'abbiamo fatta!!
Ebbene si. E' una vittoria!
Si, ma adesso? Adesso arriva il bello. E anche la parte difficile.
Si, perchè dobbiamo affrontare un mondo spietato, notai, banche e un incommensurabile quantità di spese che ci metteranno in ginocchio.
Ma non voglio certo farvi l'elenco. Ma voglio pensare alla fine, a quando apriremo la porta e saremo felici.
Rispetto a ciò che vi avevo suggerito qui, molto è stato rispettato. Alcuni punti erano basilari, altri facilmente sorpassabili. E alla fine abbiamo optato per una casa in posizione strategica, in cui tutto è a portata di mano. Mezzi pubblici e qualunque bene di prima necessità. Al tempo stesso la posizione la rende ben riparata da traffico e rumori molesti (anche se ancora non ci viviamo, spero di non dovermi ricredere!).
La struttura è di vecchia concezione, abbiamo quindi scelto locali più ampi a discapito di una classe d'effecienza energetica G. Vero che abbiamo valutato le classi superiori e più moderne ma, tralasciando l'immenso dettaglio del costo della casa (i prezzi per le case in classe energetica B/A lievitano notevolmente), i locali in stile minimal/loculo non ci hanno ispirato parecchio. Per cui godremo di locali più ampi e soffitti più alti.
La casa di per sè è già potenzialmente abitabile. Ma come volevasi dimostrare, io sono entrata e ho iniziato ad immaginare di spostare muri, abbattere e costruire... mi hanno subito invitato a "stare buona". E allora la mia fantasia vola verso sogni più realizzabili.
E la prima valutazione che stiamo facendo è se inserire il parquet in tutta la casa escludendo il bagno ma comprendendo la cucina (perchè si, si può) o se mantenere invece il gres esistente sebbene non corrisponda a pieno al nostro gusto personale.
Vi aggiornerò, mano a mano che andremo avanti, sui lavori che alla fine decideremo di svolgere e su quelli che invece vorremmo fare ma non faremo. E, siccome cercheremo di fare il tutto in economia, vi svelerò alcuni nomi utili per poter anche voi approfittarne!
Sappiamo che, nonostante il titolo che ho voluto dare a questo post, questa non sarà la casa perfetta, la prima casa -mi dicono- che non lo sia mai. L'esperienza aiuta sempre. E io faccio tesoro dell'esperienza dei miei clienti, e cercherò quanto meno di renderla QUASI PERFETTA, come farei con una casa non mia.
Chiunque voglia condividere la sua personale esperienza, si senta libero di commentare!
To be continued ...