La “Casta”: ecco da dove veniamo

Creato il 28 giugno 2012 da Fabio1983
Il 26 ottobre del 1950, su La Stampa, Luigi Sturzo sosteneva che “la critica antiparlamentare nacque in Italia col Parlamento, anzi con i parlamenti dei vari Stati italiani. Tale critica dura da un secolo e non è mai cessata, e non cesserà di sicuro, perché gli italiani non sono mai contenti di se stessi, né della politica del proprio Paese, né delle proprie istituzioni, né degli uomini che vi stanno a capo, né di quelli che sono lì pronti, preparati o impreparati, alla successione”. Queste poche righe sono eloquenti e ancora oggi decisamente attuali. E senza troppi fronzoli aiutano a comprendere il momento di crisi che i partiti stanno attraversando. Quella di Sturzo è una delle tante citazioni che potreste trovare all’interno di ONOREVOLI! Le origini della casta (in vendita su Amazon in formato eBook), ultima fatica del giornalista freelance Sabino Labia, già autore di Tumulti in Aula. Il Presidente sospende la seduta (2009). Il libro è un excursus storico della “casta”, tenta cioè di comprenderne le origini abbracciando un arco temporale che va dai primi anni ’50 ai giorni nostri. “Non posso negare di avere cavalcato l’onda – confida Labia a T-Mag –, ma il reale intento del mio lavoro era cercare di capire da dove veniamo. Di casta si parla dai tempi del libro di Rizzo e Stella, ma in pochi ne hanno analizzato le origini. Dalla mia ricerca emerge che tutti i privilegi del passato si sono evoluti, purtroppo in maniera negativa”.
(continua su T-Mag)

Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :