Così se il papa ne ha bisogno l'intero Policlinico Gemelli è a sua disposizione, idem l'ospedale scelto dal governatore del Lazio, Polverini, in questo caso il Sant'Andrea, che le ha messo a disposizione un intero reparto per un mini intervento (vedi notizia: ho cercato la meno "comunista").
Nessuna smentita, nessuna risposta dalla regione Lazio, a parte qualche teoria assurda e infondata su "reparti chiusi per ferie" e via dicendo, so solo una cosa, come la sanno tutti: questo life style da raccomandati e privilegiati è la vera piaga di questa nazione e mi auguro ora di non aspettare anni visto che dovrò essere operata di nuovo, come ad esempio aspettai mesi e mesi in carrozzina l'anno scorso per avere un posto letto.
Non provo rabbia di fronte a queste cose, ma cerco di essere comprensiva: rimpiangere una dittatura fascista o lottare per difendere un embrione sono cose che appartengono a disabilità cognitive, a chi della realtà non conosce nulla, ed è con questi che bisogna usare pietismo, lo stesso che usano loro nei confronti dei disabili veri come me.
Non conoscere la realtà è la dimensione del perdente, si potrà comandare abusando di potere e prepotenza per un po', ma solo chi vive la realtà è destinato a vincere, se lo vuole.
Datemi ora un nome, uno solo, tra i "politici" pagati anche da me con quei quattro euro di pensione da cieca civile, che conosce e vive la realtà, così diversa da quell'ovattamento irreale, anacronistico e grottesco, in cui si illudono di vivere caste e chi gli gira intorno.
Non sarò mai papessa, né governatore, sono solo una cieca onesta che paga, insieme ad altri onesti, per caste che ormai disgustano l'Europa intera. Nell'immagine la Polverini, di seguito il video della Polverini che entra in ospedale: