Seconda prova narrativa per Fabio Delizzos con il suo thriller "La cattedrale dell'Anticristo" (Newton Compton, 9 euro). Ambientato in una Torino di fine Ottocento, il romanzo prende le mosse dal ritrovamento di due neonati barbarmente uccisi, con un serpente marchiato dietro l'orecchio. I piccoli sembrano essere stati vittima di rituali satanici. A questi primi efferati delitti si aggiunge il ritrovamento del cadavere del cardinale Martini, eminente personalità della curia e accanito donnaiolo e peccatore. Una matassa piuttosto intricata, che il colonnello dei Carabinieri Reali Giorgio Plural a capo della DIO (Divisione Indagini sull'Occulto) ha il compito di sbrogliare. Non è una missione facile, visto che alcune tra le più aristocratiche famiglie torinesi sembrano coinvolte.
Plural si avvale di due originali collaboratori. Un giovane cameriere di un Caffè di piazza Castello. E un inedito Friedrich Nietzsche, all'epoca di stanza a Torino, in procinto di dare alle stampe il suo capolavoro, L'Anticristo. Si dipana un concitato percorso investigativo, con molti colpi di scena e interessanti divagazioni storico-filosofiche.
Il romanzo di Delizzos ha molti pregi. Una prosa limpida, capace di passare attraverso registri diversi, sostiene una trama sicuramente avvincente. La risoluzione di questo "giallo d'ambientazione storica" offre all'Autore l'opportunità di affrontare tematiche impegnative come la massoneria, lo gnosticismo, e il presunto anti semitismo nietzschiano. Lo stesso filosofo viene ritratto nella sua intensa e a volte contradittoria umanità, scevro degli orpelli accademici, e sapientemente incastonato nel flusso narrativo. Molta carne al fuoco, si direbbe, ma con funambolica destrezza Delizzos riesce a suscitare interesse senza appensantire il lettore. E ve lo dice uno che, al liceo, la Filosofia non l'ha mai digerita.
Sopra ogni cosa, in questo libro c'è una fascinosissima Torino fin de siècle. La città santa della Sindone e la città dannata percorsa da un freatico ed oscuro esoterismo coesistono in un impossibile equilibrio che inquieta ed affascina nello stesso tempo.
Vi lascio il booktrailer del romanzo: