La chimica dell'amore, tema dell'edizione di ottobre del Carnevale della Chimica, è un modo un po' romantico di definire la chimica della riproduzione sessuata. E' noto che gli organismi viventi si riproducono essenzialmente in due modi, in maniera sessuata o in maniera asessuata.
La riproduzione gametica prevede il mescolamento genetico ed è tipica degli organismi più complessi, mentre quella agametica è tipica degli organismi unicellulari e non prevede mescolamento genetico. Questo è perfettamente comprensibile: sarebbe difficile riprodurre un intero organismo pluricellulare per semplice divisione cellulare, mentre lo si può fare con organismi composti di una sola cellula. Si noti, d'altra parte, che le singole cellule del nostro corpo si riproducono, o meglio si duplicano, come gli organismi unicellulari, per divisione.
La riproduzione sessuata, coinvolgendo due organismi di sesso differente, comporta una procedura riproduttiva leggermente più complessa della semplice scissione binaria, perchè deve comprendere, spesso, l'avvicinamento di due soggetti e l'esecuzione di una serie di pratiche per dar luogo all'atto che permette il mescolamento genetico. In più, non sempre uno dei due generi sessuali che partecipano alla riproduzione è disponibile all'accoppiamento, e in molti casi questo avviene perchè i piccoli devono nascere in periodi dell'anno favorevoli alla loro sopravvivenza.
Insomma, anche se non vi è una relazione diretta tra la complessità sociale dell'organismo e il livello di sofisticazione delle tecniche di accoppiamento, in alcune specie si assiste a performance notevoli e piuttosto dispendiose per conquistare il partner e in altri casi, tutta una serie di individui non riesce a riprodursi affatto.
Questa maggiore complessità della riproduzione sessuata rispetto a quella asessuata si manifesta in pieno anche nella serie di meccanismi chimici che interessano tutta la sequenza che parte dal corteggiamento e che finisce con la nascita dei piccoli. A noi interesseranno tutti questi fenomeni chimici, da quelli che inducono l'estro nelle femmine a quelli che trasmettono il segnale ai potenziali partner, da quelli che favoriscono la posizione per l'accoppiamento a quelli che fanno scontrare due maschi, da quelli che legano madre e figlio e consentono l'accudimento parentale a quelli che fanno cambiare sesso.
Tutti questi comportamenti sono mediati da una serie di molecole, da quelle coinvolte nella differenziazione sessuale a quelle che alternano le fasi del ciclo. Una delle classi più importanti sono gli ormoni, insieme a una loro
variante, i feromoni. Gli ormoni sessuali seguono una divisione di genere, gli androgeni sono presenti per lo più nell'uomo e gli estrogeni e progestinici per lo più nella donna. Tra gli androgeni l'ormone più famoso è il testosterone, mentre tra estrogeni e progestinici ricordiamo l'estradiolo, l'estriolo e il progesterone. Per la verità la divisione di genere non è così categorica e percentuali di tutti gli ormoni si ritrovano in entrambi i sessi.
I feromoni sono una classe di composti non utilizzati solo per la riproduzione. Servono a stimolare comportamenti specifici in altri individui della stessa specie. Sono, in definitiva, come ormoni, che agiscono però sugli altri. Anche nell'uomo sembra dimostrata una certa azione di queste sostanze, pure se ovviamente la dinamica della riproduzione nella nostra specie risente dell'influenza dell'eccezionale sviluppo culturale.
Non è solo in funzione riproduttiva che si può parlare di amore, chiaramente. Per esempio i fenomeni di accudimento parentale, che nella nostra specie proseguono, e si invertono, fino a tarda età, sono meccanismi di attaccamento diversi da quelli sessuali ma ugualmente potenti. In più, non dimentichiamoci delle
piante che seppure sembrino così ferme e immobili, pure fanno
di tutto per influenzare chi si trova intorno a loro.
Il tema, come si può notare, è piuttosto ampio.
Ecco una serie di argomenti (non esaustiva) che si potranno affrontare o approfondire.
Ruolo degli ormoni sessuali nello sviluppo dell'individuo e nell'accoppiamento
Ruolo degli ormoni sessuali nel ciclo mestruale
Ruolo dei feromoni negli insetti sociali
Ruolo dei feromoni nell'animale o nell'uomo in genere
Tutta la fisiologia dei vari ormoni e feromoni, incluse altre molecole coinvolte nella riproduzione
Fisiologia dell'apparato riproduttivo femminile e maschile
Fisiologia della gravidanza e del parto
Aspetti chimici dell'identità di genere
Sessualità e fisiopatologia sessuale, aspetti chimici
Allattamento, aspetti chimici
Anticoncezionali
Innamoramento, modifiche fisiologiche e chimiche
Impollinazione e insetti pronubi
Ruolo della chimica nella scelta del partner
Etologia della riproduzione, aspetti chimici
Cambio di sesso in pesci o anfibi
Ermafroditismo, aspetti chimici
Fisiologia della riproduzione nelle piante
Meiosi e cellule aploidi
Fecondazione
Orgasmo, aree cerebrali coinvolte e chimica del piacere
Per usare una terminologia più colloquiale si potrà parlare di fisiologia del sistema riproduttivo, sia maschile che femminile, della meiosi, il meccanismo che dimezza il patrimonio genetico di una cellula, della chimica della fecondazione, con tutte le modifiche che comporta, della funzione e delle molecole coinvolte nel piacere legato alla riproduzione, cosa avviene durante l'innamoramento, le trasformazioni chimiche durante la gravidanza, gli anticoncezionali e il loro meccanismo di azione, i fattori che influenzano l'allattamento, l'attaccamento parentale alla prole, sia negli animali che nell'uomo e i loro mediatori chimici, il ruolo dei feromoni nella riproduzione degli animali, dagli insetti sociali, passando per i ratti fino ad arrivare all'uomo, delle identità e delle preferenze sessuali e del ruolo giocato dagli ormoni e infine, di tutto quello che di chimico la vostra mente mente può partorire, perchè questo è il Carnevale della Chimica!
Il 21° Carnevale della Chimica esce il 23 di ottobre. Alla vostra sensibilità contribuire e farlo, possibilmente, in tempo utile.
La mail alla quale inviare i lavori è paolopasc_at_libero_dot_it
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