La cina elimina il divieto d'ingresso al suo paese di malati di aids

La Cina ha annullato una legge di 20 anni, che vietava l'ingresso di chiunque con HIV o AIDS, dicendo che era basato su informazioni non aggiornate.
La modifica alla quarantena è stata attuata solo pochi giorni prima dell'apertura del World Expo di Shanghai, che la Cina spera attiri 70 milioni di visitatori , tra cui quattro milioni dall'estero.
Il Consiglio di Stato ha detto che una maggiore conoscenza di HIV e AIDS insieme alla prova che il divieto era molto limitato ad effettuare prevenzione e controllo della malattia sono stati fattori nella sua decisione.
Inoltre, ha detto, la norma aveva servito come gravi inconvenienti per la Cina durante grandi eventi internazionali - come ad esempio le Olimpiadi di Pechino nel 2008.
Zhang Beichuan, professore di medicina e principale sostenitore dei diritti delle persone affette da HIV, ha descritto la mossa come un progresso enorme. Egli ha detto: "In precedenza, la Cina leggeva l'HIV / AIDS come una malattia importata correlata a uno stile di vita corrotto. Ma ora il governo lo gestisce con una prospettiva di salute pubblica ".
I dati ufficiali mostrano che nel mese di ottobre 2009 vi erano 740 mila persone in Cina risultate positivo al virus HIV. Il numero di morti da HIV ha raggiunto 49.845 in quanto il primo caso è stato segnalato nel 1985.
Molti malati di AIDS sono contadini poveri della provincia centrale di Henan, che sono stati contagiati vendendo il loro sangue a scopo di lucro,ad agenzie di raccolta del sangue, che ha istituito reti tra comunità rurali. Gli agricoltori si sono presentati in massa per vendere il loro sangue per integrare i loro redditi esigui.
Xiong, vice direttore del centro di Pechino per la prevenzione e controllo delle malattie, ha detto: "Il divieto imposto nel 1980 a causa di una mancanza di conoscenza è obsoleto e discriminatorio "
La revisione è anche sul divieto di ingresso degli stranieri con malattie a trasmissione sessuale e la lebbra.
Vincitore del Premio australiano autore Robert Dessaix, 65 anni, è stato impedito di fare un viaggio in Cina il mese scorso ad assistere ad un festival letterario, dopo aver affermato che era sieropositivo.
Per i grandi eventi internazionali, in passato, la Cina ha concesso una deroga temporanea del divieto, ad esempio per le Olimpiadi di Pechino. La prima volta attuato tale rilassamento è stato per la Conferenza mondiale delle donne a Pechino nel 1995.
Circa 60 paesi mantengono ancora il divieto di ingresso del virus HIV o portatori di AIDS. madyur