Parto con la premessa che City of angels racconta sicuramente una bella storia. Ma non mi è bastata perchè non l'ho trovata una storia nuova, mi è risultata come cosa già vista, quasi prevedibile. Quindi non ne ho apprezzato le vicende e gli avvenimenti, ma il modo in cui fluisce e ci viene raccontata. Il modo in cui è stata farcita. I dialoghi, le interpretazioni stupende dei due protagonisti, i silenzi. Mi è piaciuto il modo in cui si racconta lei e il modo in cui guarda lui. Mi è piaciuto quell'affidarsi ad occhi chiusi ad uno sconosciuto come sperando di essere salvata, come se sentisse a pelle (non è detto a caso) la sua particolarità. Questo è quello che mi ha affascinata. A volte non è la storia in se che fa di un film un grande film, ma la cura per i dettagli che fa la differenza.
VOTO: 7