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La città di Insettopia: l’architettura e la tecnologia per migliorare la vita degli autistici

Creato il 04 dicembre 2014 da Alessandro Ligas @TTecnologico

La città di Insettopia: l’architettura e la tecnologia per migliorare la vita degli autisticiInsettopia rappresenta il luogo dell’immaginario sognato da chiunque abbia a che fare con ragazzi autistici.

Si svolgerà a Cagliari il 6 dicembre 2014 presso l’Aula Magna della Facoltà di Ingegneria e Architettura . UNICA dalle ore 10,30 alle ore 13,30, il seminario la città di insettopia a cura di Gianluca Nicoletti. L’evento è promosso dalla Commissione di Monitoraggio Eccellenze dell’Ordine degli Architetti P.P.C. delle Province di Cagliari, Medio Campidano e Carbonia Iglesias.

Il seminario e il primo appuntamento con cui si presenta la Commissione Eccellenza per promuovere e diffondere progetti di valore che propongono aspetti globali dell’architettura del vivere con un approccio al territorio inteso come spazio e luogo del benessere e di una buona qualità dell’esistenza. Si e scelto di far conoscere e diffondere un progetto di eccellenza creato e vissuto in prima persona dal noto giornalista Gianluca Nicoletti sul tema dell’autismo.

Il seminario ha l’obiettivo di informare, per conoscere, per esplorare architetture possibili. La città di insettopia è una provocazione, è un progetto attivo per sollecitare alla realizzazione concreta di una architettura viva e vivibile. Non utopie progettuali, ma reali azioni che costruiscano spazi e luoghi per il benessere e la dignità delle persone. Una fucina che faccia progetti per il diritto al futuro delle persone che affrontano i problemi dell’autismo.

Introdurrà lavori con i saluti istituzionali il Prof. Arch. Marco Cadinu e Il Presidente dell’Ordine degli Architetti P.P.C. Cagliari Architetto Giorgio Saba, il Dr. Roberto Loddo per UNASAM e ASARP, l’Arch. Rosario Marrocco per La Linea Bianca Studio, La coordinatrice della Commissione Eccellenze dell’Ordine degli Architetti di Cagliari, Architetto Junior Tamara Mereu e la giornalista, esperta di comunicazione Bianca Laura Petretto, commissaria della Commissione Eccellenze.

Gianluca Nicoletti, fondatore e presidente di Insettopia, giornalista e scrittore, tra i massimi esperti di comunicazione in Italia, critico televisivo e autore radiotelevisivo, nel racconto della sua vita con il figlio Tommy, ha definito cosi questo luogo della speranza per ogni autistico “Insettopia e un universo contenuto in altri universi infinitamente più grandi e quindi incommensurabili per delle povere formichine.” Insettopia e ovunque si rivendichi l’orgoglio di un’esistenza felice per gli autistici e le loro famiglie, soprattutto quando l’entrare nell’età adulta trasforma quei ragazzi silenziosi in fantasmi, esseri invisibili e disperati. “L’insettopia dei ragazzi speciali e una citta per loro immensa, ma solo un granello se paragonato all’enorme superficie di una metropoli abitata da esseri giganteschi”.

Il progetto insettopia Lavora alla realizzazione della città Insettopia, anche perche nella testa di ogni genitore di autistico c’e l’idea fissa della città ideale per suo figlio. Dove riesca a vivere felice e sicuro, in contatto con chiunque, ma protetto. Con il supporto di un comitato scientifico riconosciuto e qualificato Insettopia cerca di creare una “Cultura” dell’ autismo, battendosi con media partner qualificati per fare chiarezza riguardo ogni luogo comune sulla disabilita psichica, ogni informazione superficiale, ogni leggenda e superstizione. Si cerca di creare le premesse per una fotografia realistica dell’autismo su tutto il territorio nazionale.

Il progetto vuole diventare un mediatore di progetti concreti ed efficaci tra le associazioni di familiari e le istituzioni. Politici e amministratori non potranno piu giustificare la loro latitanza, solamente se l’autismo sarà rappresentato come un fronte omogeneo.

Si lavora alla creazione di tempi e luoghi targati “Insettopia” dove sia possibile passare tempo felice, utile e spensierato. Non si vuole più immaginare che esistano ragazzi nel pieno della vita costretti a passare le giornate chiusi in casa, a guardare il mondo dalla finestra, perche nessuno ha una proposta di vita diversa per loro.

Insettopia rappresenta un contenitore permanente per accogliere e lanciare startup di chiunque ci proponga un uso spropositato e folle di ogni supporto che la tecnologia potrà mettere a disposizione per rendere migliore la vita degli autistici.

A Insettopia si cerca, si progetta, si adatta e perfino si forza la destinazione d’uso primaria di ogni oggetto elettronico, dispositivo informatico, applicazione, meccanismo o protesi emotiva che possa rendere più agevole la vita dei ragazzi, come pure fornire loro occasioni concrete di sperimentazione per socialità, inserimento professionale, autonomia di vita.

L’indifferenza verso questa importante fetta di umanità e stata finora veramente sconsolante, inesorabilmente l’isolamento uccide da dentro ogni familiare d’autistico, costretto a pensare che cosi sarà per sempre, o almeno finche potrà occuparsene lui.

Del dopo nemmeno si ha voglia di pensare. A Insettopia si fa di tutto perche anche questo pensiero non sia più solo un’ossessione, ma diventi materia di riflessione degli aspetti organizzativi e giuridici per un progetto concreto, articolato e riproducibile di vita futura, per chi sembra non abbia per ora diritto ad avere un futuro.

Ulteriori informazioni
www.insettopia.it

 


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