La Clemantis

Da Cristina2012

Queste piante perenni di tipo arbustivo, volubile o rampicante possono essere alte (o lunghe nel caso di specie lianose) fino a diversi metri (10 e più). Le Clematis appartengono alla famiglia botanica delle Ranunculaceae, la stessa di Peonie, Ellebori, Anemoni e Aquilegie; sono piante perenni e possono essere rampicanti, erbacee o legnose; a foglia caduca o sempreverde.I bellissimi fiori di queste piante, sono caratterizzati da una certa assenza di coesione tra i vari organi fiorali. . I colori di varie tonalità sono vivaci e vistosi (verde-giallognolo, rosso, viola o bianco). Emettono un debole profumo lievemente mielato e non producono nettare. 

Coltivazione
Temperatura: tutte le clematidi resistono bene a temperature basse invernali, anche se scendono di diversi gradi sotto lo zero.
Luce:condizione indispensabile per lo sviluppo sano e vigoroso di una Clematis è quella di tenere la base della pianta all'ombra e le parti alte preferibilemte baciate dal sole del mattino.
Quindi è meglio prediligere l'esposizione ad est/nord-est, soprattutto se ci troviamo al Sud, perchè ciò che le clematidi temono più di ogni altra cosa è il calore intenso.
Annaffiature e umidità ambientale: il terreno intorno alle radici deve essere costantemente umido, ma non stagnante.
Terriccio: prediligono terreni alcalini.
Potatura:Questa operazione, da eseguirsi con affilate forbici da giardinaggio disinfettate, incoraggia la ramificazione della Clematis e ne stimola una fioritura più abbondante.
Andrebbe eseguita tra la fine di febbraio o al massimo agli inizi di aprile, a seconda delle località, ma mai oltre la metà di aprile per non penalizzarne la fioritura.
Il taglio va eseguito sempre a distanza di 0,5-1 cm dalla prima coppia di gemme ugualmente sane e sviluppate. Inoltre, occorre eliminare tutte le foglie secche o avvizzite, i vari piccioli e tutte le parti morte a causa del freddo.
Concimazioni ed accorgimenti : le Clemantis si mettono a dimora a maggio. E' bene distribuire alla base delle piante, uno strato di foglie o di letame maturo o torba. Se le piante sono in vaso distribuire concime minerale ogni 2-4 settimane da marzo-aprile a metà luglio. Ottimo se ricco di azoto e potassio e povero di fosforo. Per crescere ,essendo una rampicante, ha bisogno del sostegno di appositi supporti.Ad ogni autunno, pacciamare con letame maturo, magari coperto con compost, terriccio, torba, foglie, ecc. È bene che la pacciamatura sia spessa almeno 8-10 cm, ed estesa per circa 60 cmq intorno alla pianta, purchè non giunga a diretto contatto con gli steli basali. Questa è sicuramente una delle operazioni più propizie per la vigoria e la salute di una clematide.

Parassiti:
Oidio - si presenta come una muffa biancastra sulle foglie e sui giovani germogli, soprattutto in condizione di forte caldo ed elevata umidità. L'oidio non è in genere fatale per la pianta, ma va curato usando gli  appositi fungicidi, come ad esempio quelli a base di zolfo.
Il marciume radicale - Si tratta di una malattia fatale per la Clematis. Il marciume si manifesta con la fuoriuscita di una sostanza vischiosa e giallastra dalla base degli steli in prossimità del suolo. Di solito non ci sono rimedi,se non il tentativo di asportare tutte le parti malate e bruciarle.
Parassiti - I parassiti non presentano un problema per le Clematis. Se si verifica la presenza di afidi, lumache, forbicine, ecc., dovrebbe essere applicato un trattamento simile a quello adottato per ogni altra pianta, scegliendo sia tra i comuni antiparassitari chimici.Tra i rimedi naturali  ci sono le spruzzature di acqua e sapone per gli afidi; una ciotolina con della birra per le lumache e un vasetto a fil di terreno con del muschio secco per attirare le forbicine e catturarle.
Riproduzione - Per talea.Questo metodo di moltiplicazione, da effettuare in tarda primavera, consiste nel piegare delicatamente fino al suolo un lungo ramo della clematide, ed interrarlo parzialmente; lo si può interrare direttamente nel terreno, o in un vaso capiente (circa 4-5 litri) riempito con un composto di torba e sabbia in parti uguali.

Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :

  • Pomodori come il prezzemolo

    Come ben sapete – e io so che anche molti di voi lo fanno – utilizzo il compost che creo nel mio composter per dare nuova terra e nuovo nutrimento alle mie... Leggere il seguito

    Il 28 giugno 2015 da   Ortoweblog
    GIARDINAGGIO, HOBBY
  • letture verdi per l’estate 2015 – 1

    I libri sono spesso fedeli compagni delle vacanze estive. Nelle librerie sono sempre più numerosi i testi che trattano il tema del giardinaggio, un chiaro... Leggere il seguito

    Il 27 giugno 2015 da   Aboutgarden
    GIARDINAGGIO, HOBBY, LIFESTYLE
  • Fiore di cactus

    È stato qualche giorno fa che ho notato una piccola protuberanza scura e pelosa uscire dalla mamillaria – uno dei generi più diffusi di cactacee. Leggere il seguito

    Il 26 giugno 2015 da   Ortoweblog
    GIARDINAGGIO, HOBBY
  • Le piante succulente

    Diversamente dalle Cactacee e dalle Agavacee, le succulente, nella maggioranza dei casi, crescono in ambienti caratterizzati da un lungo periodo di siccità che... Leggere il seguito

    Il 25 giugno 2015 da   Lory663
    GIARDINAGGIO, HOBBY, I NOSTRI AMICI ANIMALI
  • Come in un libro di fiabe (su Houzz)

    Landscape in stile Rustic di CLC Landscape Design, Architetti e Designer del Paesaggio, Ringwood Il mio articolo sui giardini incantati -su Houzz “Tu! dov’è la... Leggere il seguito

    Il 24 giugno 2015 da   Lidiazitara
    GIARDINAGGIO, HOBBY
  • Le piante grasse pag_2

    Le piante grasse sono caratterizzate dalla capacità di immagazzinare acqua nei tessuti, queste piante presentano forme svariate e spesso bizzarre e fioriture... Leggere il seguito

    Il 24 giugno 2015 da   Lory663
    GIARDINAGGIO, HOBBY, I NOSTRI AMICI ANIMALI