Quando 34 anni fa vidi per la prima volta Panicarola nel comune di Castiglione del Lago me ne innamorai. Il borgo Badiali, dove ci sono le casette dei nonni e dei bisnonni di mio marito, è la parte del paese che ha mantenuto l'aspetto che aveva più di un secolo fa ed essendo considerato "centro storico" le ristrutturazioni che si sono effettuate da un pò di anni a questa parte debbono rispettare i materiali e le caratteristiche che avevano le vecchie costruzioni.Qui c'è ancora la tradizione di avere il proprio orticello ed i propri animali che servono esclusivamente alla propria famiglia e chiaramente da loro la stagionalità dei prodotti è la regola di vita.Qui ho mangiato per la prima volta il piccione ripieno, i pici con il sugo d'oco o di cinghiale, la squisita panzanella estiva che è diversa da come la facciamo a Roma, la torta al testo e tutti i prodotti dei loro orti.In particolare nell'orto dello zio Tonino c'è un albero di"pornelle" che dà dei frutti dolcissimi e da quando li ho assaggiati non riesco mai a trovare in commercio delle prugne che abbiano lo stesso sapore.Già, perché le pornelle altro non sono che le prugne. Quando due giorni fa al mio mercato rionale ho trovato un banco che aveva delle prugne che somigliavano a quelle di zio Tonino ne ho assaggiata una ed erano proprio quelle!!!!Prese, e non ho resistito alla tentazione di farci una confettura, tanto tra 2 giorni sarò ai Badiali e potrò assaggiarle direttamente dall'albero dello zio!!Fin da bambina non ho mai amato molto le confetture perché troppo dolci, preferivo e preferisco di gran lunga le marmellate di agrumi, ma se debbo farne in casa, anche per preparare delle ottime crostate, ho scoperto come farle senza dare alle stesse il sapore di caramello che assumevano dopo una lunga cottura. Utilizzo Fruttapec, questa volta ho utilizzato il 2:1, vale a dire per ogni chilo di frutta aggiungere una busta di Fruttapec e la metà del peso di zucchero. Veniamo quindi alla preparazione.Per 1 kg di prugne denocciolate550 gr di zucchero semolato100 ml di acqua3 cucchiai di succo di limone1 bustina di Fruttapec 2:1
Quando 34 anni fa vidi per la prima volta Panicarola nel comune di Castiglione del Lago me ne innamorai. Il borgo Badiali, dove ci sono le casette dei nonni e dei bisnonni di mio marito, è la parte del paese che ha mantenuto l'aspetto che aveva più di un secolo fa ed essendo considerato "centro storico" le ristrutturazioni che si sono effettuate da un pò di anni a questa parte debbono rispettare i materiali e le caratteristiche che avevano le vecchie costruzioni.Qui c'è ancora la tradizione di avere il proprio orticello ed i propri animali che servono esclusivamente alla propria famiglia e chiaramente da loro la stagionalità dei prodotti è la regola di vita.Qui ho mangiato per la prima volta il piccione ripieno, i pici con il sugo d'oco o di cinghiale, la squisita panzanella estiva che è diversa da come la facciamo a Roma, la torta al testo e tutti i prodotti dei loro orti.In particolare nell'orto dello zio Tonino c'è un albero di"pornelle" che dà dei frutti dolcissimi e da quando li ho assaggiati non riesco mai a trovare in commercio delle prugne che abbiano lo stesso sapore.Già, perché le pornelle altro non sono che le prugne. Quando due giorni fa al mio mercato rionale ho trovato un banco che aveva delle prugne che somigliavano a quelle di zio Tonino ne ho assaggiata una ed erano proprio quelle!!!!Prese, e non ho resistito alla tentazione di farci una confettura, tanto tra 2 giorni sarò ai Badiali e potrò assaggiarle direttamente dall'albero dello zio!!Fin da bambina non ho mai amato molto le confetture perché troppo dolci, preferivo e preferisco di gran lunga le marmellate di agrumi, ma se debbo farne in casa, anche per preparare delle ottime crostate, ho scoperto come farle senza dare alle stesse il sapore di caramello che assumevano dopo una lunga cottura. Utilizzo Fruttapec, questa volta ho utilizzato il 2:1, vale a dire per ogni chilo di frutta aggiungere una busta di Fruttapec e la metà del peso di zucchero. Veniamo quindi alla preparazione.Per 1 kg di prugne denocciolate550 gr di zucchero semolato100 ml di acqua3 cucchiai di succo di limone1 bustina di Fruttapec 2:1
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