tranne la Germania che già ad ottobre aveva annunciato il raddoppio delle stime di crescita per il 2010 portandole al 3,5% dal 1,5 previsto per quest'anno. Eludendo i casi di Grecia ed Irlanda ormai in defaults (quasi) conclamato, c'è il problema Portogallo che sembra in forte preallarme insolvenza, con una disoccupazione in continuo aumento ed una previsione di crescita per il 2011 che rallenterà di un ulteriore 0,2%. Poi c'è la Spagna che con una disoccupazione al 20% annuo non si capisce come farà ad uscire dal vortice della crisi, se non con una scelta drastica di interventi economici mirati. Per arrivare a casa nostra, il rischio che noi corriamo è quello di essere associati a questi paesi, in quanto anche la nostra crescita "latita" da qualche anno, nonostante il nostro sistema monetario sia più solido di altri paesi, con il nostro debito pubblico in continuo aumento, anche se inferiore a Spagna e Portogallo. Un fatto è sicuro...senza crescita non si va da nessuna parte, o meglio ancora si va solo in bocca alla speculazione. Il resto... ve lo lascio immaginare!
tranne la Germania che già ad ottobre aveva annunciato il raddoppio delle stime di crescita per il 2010 portandole al 3,5% dal 1,5 previsto per quest'anno. Eludendo i casi di Grecia ed Irlanda ormai in defaults (quasi) conclamato, c'è il problema Portogallo che sembra in forte preallarme insolvenza, con una disoccupazione in continuo aumento ed una previsione di crescita per il 2011 che rallenterà di un ulteriore 0,2%. Poi c'è la Spagna che con una disoccupazione al 20% annuo non si capisce come farà ad uscire dal vortice della crisi, se non con una scelta drastica di interventi economici mirati. Per arrivare a casa nostra, il rischio che noi corriamo è quello di essere associati a questi paesi, in quanto anche la nostra crescita "latita" da qualche anno, nonostante il nostro sistema monetario sia più solido di altri paesi, con il nostro debito pubblico in continuo aumento, anche se inferiore a Spagna e Portogallo. Un fatto è sicuro...senza crescita non si va da nessuna parte, o meglio ancora si va solo in bocca alla speculazione. Il resto... ve lo lascio immaginare!
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Nonostante la volatilità sia sempre alta Bene The Travele...
Nonostante la volatilità sia sempre alta Bene The Travelers e Boeing, in calo Merck e Chevron. Sul Nasdaq vola Citrix Systems, ancora in calo Regeneron Pharma. Leggere il seguito
Il 12 giugno 2015 da Pukos
ECONOMIA, FINANZE -
La Grecia condiziona i mercati Salgono in particolare EGP...
La Grecia condiziona i mercati Salgono in particolare EGP e Banca MPS, ancora positivo il comparto del lusso. Sul fondo Tenaris e Finmeccanica. Leggere il seguito
Il 11 giugno 2015 da Pukos
ECONOMIA, FINANZE -
L’ Europa per la concorrenza?
Lo scorso 20 aprile la Commissione Europea per la concorrenza, capitanata da Margrethe Vestager, ha ufficializzato l’ accusa di utilizzo di pratiche... Leggere il seguito
Il 11 giugno 2015 da Ilbocconianoliberale
ECONOMIA, OPINIONI, SOCIETÀ -
Intervista a Francesco Saraceno: “Sta cambiando la narrativa dell’economia ma no...
La rivoluzione teorica di Blanchard, la trattativa tra Grecia e creditori, il ruolo delle politiche fiscali e monetarie, il destino dell’eurozona. Leggere il seguito
Il 09 giugno 2015 da Keynesblog
ECONOMIA, POLITICA INTERNAZIONALE, SOCIETÀ -
Cari Gufi....
Cari Gufi (così oggi vengono etichettati coloro che "osano" fare analisi realistiche...) come vi anticipavo ieri nel post I "calci nel culo" (esogeni)... Leggere il seguito
Il 06 maggio 2015 da Beatotrader
ECONOMIA, SOCIETÀ -
IL DISASTRO ITALIANO RACCONTATO DAL PD (che è il maggiore responsabile)
Signore e Signori, parole e musica dell'Onorevole Alfredo D'Attorre, che è un esponente di spicco del PD, che a sua volta è il partito maggiore responsabile... Leggere il seguito
Il 05 maggio 2015 da Vincitorievinti
ECONOMIA, POLITICA ITALIA, SOCIETÀ