Ieri ho trovato la porta della casa dei miei compianti genitori forzata. Credo non siano riusciti ad entrare ma c’hanno provato. Per farlo hanno spaccato il portone, quel portane a cui babbo tanto teneva. Non hanno provato a forzare la serratura, hanno cercato di rompere la porta. Se volessero rubare o solo trovare un riparo non lo so, ma la cosa mi ha mandato via di testa.
A parte il fatto personale, però, che ho prontamente denunciato ai Carabinieri pur sapendo di creare solo una statistica in più, è un ulteriore segnale di come la vita a Montegranaro stia cambiando radicalmente. Quand’ero bambino si lasciava la chiave sulla porta per agevolare il vicino o la vicina di casa nell’entrare. Oggi ti sfondano la porta i delinquenti. Spaccano i vetri delle macchine (se ne contano a decine a Montegranaro) per rubare pochi spiccioli. Criminalità diffusa, minorenni che taglieggiano altri minorenni, senso di insicurezza, paura. Cosa sta succedendo a Montegranaro? In che direzione stiamo andando? Che fine ha fatto la nostra civilissima città? Siamo ancora in tempo a salvarla? In che modo?
Luca Craia