
Nel 2014, gli esperti del Credit Suisse hanno censito 128.000 “super” ricchi, di cui 63mila (il 49%) sono concentrati negli Usa, il 24% in Europa e il 20% in Asia Pacifico. L'Italia è sesta con 3.322, il 2,6% del totale. Non va meno bene anche ai “semplici” ricchi, chi dispone cioè di un milione di dollari di patrimonio: sono 34,9 milioni di persone, di cui il 4,58% (1,38 milioni) sono italiani e il 40,66% (14,1 milioni) sono americani. Nel rapporto si rende noto che tra il 2013 e il 2014 la ricchezza mondiale è cresciuta dell'8,3%, arrivando a 263 mila miliardi di dollari, il 20% in più rispetto ai livelli pre-crisi e il 39% in più rispetto al livello minimo toccato nel 2008. La ricchezza media è cresciuta soprattutto negli Usa, dove si concentra il 34,7% del totale pari a 91 mila miliardi di dollari (+11,4% in media ogni anno), seguita dall'Europa, che raccoglie il 22% della ricchezza mondiale, pari a 85 mila miliardi (+10,6% in media l'anno). Ma chi sono i mega Paperoni italiani che godono di un patrimonio a diezi zeri? L'autorevole rivista americana Forbes piazza sul podio Mr Nutella e cioè Michele Ferrero e famiglia con una ricchezza personale di oltre 20,423 miliardi di dollari, medaglia d'oro, seguita dal patron di Luxottica Leonardo Del Vecchio con 15,349 miliardi, medaglia d'argento, e bronzo che va invece a Miuccia Prada, con 12,478 miliardi di patrimonio. Seguono poi Giorgio Armani (8,5131 miliardi), Patrizio Bertelli (marito di Miuccia Prada, con 6,71 mld), Stefano Pessina (6,4189 miliardi fondatore di Alliance&Boots), Silvio Berlusconi (6,2194 miliardi), Paolo e Gianfelice Rocca (proprietari del colosso Techint, con 6,1195 miliardi di patrimonio), Augusto e Giorgio Perfetti (5,248) e il fondatore di Diesel Renzo Rosso (3,458 mld).