Ecco un nuovo tutorial di cucito… finalmente!
Da mesi cercavamo una nuova cuccia per Kira, il nostro beagle. Ci eravamo trovati molto bene con quella dell’Ikea che, però, non vendono più. Ne ho cercate ovunque, ma erano sempre troppo rigide, troppo alte, troppo grandi, troppo piccole… troppo costose. Alla fine mi sono decisa e gliel’ho cucita io prendendo spunto da quella vecchia.
Occorrente: tessuto resistente, la quantità dipende dalle dimensioni del vostro amico peloso; filo da cucito: ovatta sintetica (anche ritagli).
Innanzitutto ho tagliato le varie parti, tenendomi un margine di 5 cm perché quando si fa qualcosa la prima volta è sempre meglio abbondare! Inoltre non è un articolo facile da cucire ed è anche piuttosto ingombrante: lavorare su margini ridotti diventa davvero complicato. La cuccia originale misurava 70 cm x 60 cm includendo la parte imbottita intorno. Io ho calcolato di farla 5 cm più corta e stretta perché Kira tendeva sempre ad accomodarsela sotto tentando di rimpicciolirla (anche i cani amano essere contenuti!).
2 parti ovali in tessuto, quella che farà da fondo sotto (nel mio caso quella chiara) è meglio tagliarla un po’ più grande (60×50 e 65×55); 1 parte in ovatta (60×50).
Una striscia di tessuto lunga quanto la circonferenza dell’ovale + 10 cm (190 cm) e alta circa 40 cm nella metà centrale, mentre verso le estremità deve ridursi fino a circa 12 cm. Io ho usato le parti dei jeans che avevo tagliato per farne dei pantaloncini corti dopo che si erano bucati sul ginocchio; ho completato la striscia unendo altri ritagli di jeans. Visto che la teniamo in salotto ho impunturato tutte le cuciture con l’ago doppio e il filo colorato.
Con l’ovatta imbottire la striscia di tessuto; come si vede dalla foto si possono usare anche degli avanzi, purchè l’imbottitura risulti uniforme. Purtroppo non si riesce a cucire il tubo prima di imbottirlo, dal momento che le estremità risultano troppo strette per far passare l’ovatta.
La quantità di imbottitura dipende dalla conistenza che volete ottenere. Tenente comunque presente che l’ovatta sintetica si affloscia col tempo, quindi cercate di fare in modo che il salsicciotto non risulti già adesso troppo morbido.
Appoggiate sul tavolo l’ovale di imbottitura, sovrapponete la parte interna in tessuto con il dritto verso l’alto e, infine, il tubo cucito. Purtroppo non ho fotografato come avrei dovuto, ma in pratica dovete “costruire” la cuccia come se fosse finita, escluso il fondo. I margini restano tutti all’esterno. Fissate con degli spilli partendo dalla metà posteriore e terminando sul davanti dove le estremità strette del bordo imbottito si devono sovrapporre.
Cucite tutto intorno, comprendendo (nell’ordine) i margini del tubo, il tessuto superiore della cuccia e l’imbottitura. Tenetevi a lato della cucitura con cui avete chiuso i margini del bordo imbottito.
Ora giratela di nuovo con l’ovatta in basso e copritela con il tessuto che farà da fondo con il dritto verso il basso. Fissate con gli spilli il margine di quest’ultimo ai margini degli altri strati.
Imbastite e cucite tutto intorno, lasciando aperti almeno 30 cm per rivoltarla.
Ora dall’apertura rivoltate la cuccia… eccola qui, quasi finita. Ripiegate verso l’interno il margine dell’apertura, girate di nuovo la cuccia…
… e impunturate dall’interno lungo tutto il bordo cercando di infilarvi col piedino sotto il bordo imbottito; in questo modo fisserete i due strati di tessuto e l’imbottitura.
Ecco la cuccia finita!
Una volta portata in salotto mi sono resa conto che forse era davvero troppo piccola… ma mi sono rincuorata pensando che avrebbe trovato un altro utilizzatore:
Invece poi è arrivata la sera, Kira è entrata e non ha nemmeno dato uno sguardo alla coperta che nelle ultime settimane aveva sostituto la sua vecchia cuccia ormai in pezzi: si è subito accomodata nella sua nuva dimora e l’ha decisamente apprezzata… Adesso la usa lei di notte e, appena riesce, Febe di giorno!
E poi c’è il momento della condivisione!