La cucina è un’arte alla scuola Cordon Bleu, trent’anni ai fornelli

Creato il 18 marzo 2015 da Firenzepuntog

Il loro motto è: molto arrosto e poco fumo. Sarà forse per questo che la Scuola di Arte Culinaria Cordon Bleu di Firenze taglia il traguardo dei 30 anni di attività con un numero di allievi impressionante. Calcolando una media di 1500 all’anno, sono quasi 50mila in tre decenni. Un vero record per la più antica scuola di cucina in Toscana ancora attiva. Unica scuola, ad oggi, ad assicurare a chi frequenta il percorso accademico di ottenere una laurea che se il nostro Miur ancora non riconosce, ha valore a tutti gli effetti all’estero.
Dietro questi traguardi due donne, due appassionate di cucina che si sono incontrate proprio a lezione tra i fornelli e hanno deciso di realizzare il loro sogno comune. Cristina Blasi e Gabriella Mari sono molto diverse per carattere, interessi e competenze ma proprio per questo sono complementari.  Sono loro a dirigere la scuola e tutte e due sono insegnanti diplomate alla Scuola Cordon Bleu di Roma, membri della Commanderie des Cordons Bleus de France, sommelier, assaggiatrici di olio extra vergine di oliva e molto altro. Insomma, come si dice a Firenze, non si frigge con l’acqua.
Con gli anni la loro scuola è diventata grande, non solo per tradizione ed esperienza, ma anche in termini di numeri e così il trentennale vede il passaggio da via di Mezzo a via Giusti, a due passi da Piazza D’Azeglio. La nuova sede è nel Palazzo Panciatichi Ximenex, ben 450 mq di scuola all’interno di un edificio del ‘500. All’interno tre aule didattiche, tre cucine rinnovate e arricchite da attrezzature professionali di ultima generazione sempre aggiornate; oltre ad una biblioteca tematica a disposizione degli studenti.
Il segreto della longevità della scuola è di sicuro la capillarità e la diversificazione dei corsi per vari livelli di utenza: si parte con il corso base di cucina generale, alta cucina e pasticceria, ormai oltre la sessantesima edizione. I costi si aggirano sugli 80 euro a lezione. Oltre al programma professionale di Cucina Italiana e al nuovo professionale di Pasticceria Italiana, trimestrali (costi sui 5900 euro) la scuola propone il corso post diploma triennale, ovvero l’European Bachelor in Arti della Cucina Italiana, equivalente ad una laurea triennale, per una formazione che dà diritto a crediti universitari ECTS. Qui i costi sono di 8800 euro all’anno e saliranno a 9600. Numero chiuso in aula: solo 20 allievi. Va detto che chi esce dalla scuola, trova un lavoro sicuro. Alcuni ex allievi vantano esperienze in locali stellati: Marco Luca Vannini all’Enoteca Pinchiorri e Richard Rossi all’Imbuto di Lucca.
Ai corsi gli allievi imparano come cucinare sia un’arte e Pellegrino Artusi di sicuro ringrazia dalla tomba. Tutti i corsi si possono tenere anche in inglese e in francese. Il target è trasversale, da casalinghe a giovani ragazzi, da manager a uomini pensionati e non mancano mai le suore, di solito appartenenti a istituti religiosi dove sono chiamate a cucinare bene e con amore.
per saperne di più: www.cordonbleu-it.com


Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :