E il risultato è stato apprezzato, tanto che i fruitori delle pietanze hanno chiesto a gran voce il rispristino dell'obiettivo tra quelli del 2013 (vedremo).Un ringraziamento particolare va alla mia pusher di fiducia che, a seconda delle mie esigenze - tempi, ospiti, ingredienti - mi ha sempre spacciato ricette di grande utilità senza troppo costringermi a complicate acrobazie culinarie. Ne ho fatte 29 nuove in tutto l'anno (l'obiettivo era 24) e a tutte ho assegnato un livello di riuscita, che non è il gradimento dei commensali ma la soddisfazione del cuoco. Queste quelle che hanno ricevuto 5 forchettate:
- Polpettone al cartoccio
- Gramigna con la salsiccia
- Faraona all'aglio in salsa di mirtilli
- Arista alle prugne
- Roastbeef marinato agli aromi
- Zucchine gratinate con alici
- Salmone agli agrumi con riso pilaf
- Spaghetti salicornia, gamberoni e pomodorini
- Similfonduta
- Verdurine in agrodolce
VERDURINE IN AGRODOLCE
1 cavolfiore piccolino
3 zucchini o 1 cima di broccolo (piccola)3 carote 3 coste di sedano 1 peperone rosso 1 etto di acqua
2 etti di aceto2 etti di olio1 etto di zucchero scarso (90 gr)1 cucchiaio di sale (colmo)
Mettere tutte le verdure tagliate a pezzi piuttosto grossi (ogni pezzo dovrebbe essere un boccone) nella pentola grande alta dove si cuoce la pasta. Mescolare gli ingredienti per l’agrodolce e versarli sulle verdurine (non saranno completamente coperte) poi a fuoco alto portare a bollore. Da quando bollono contare 3-4 minuti rimescolando ogni tanto e spegnere il fuoco. Lasciar freddare in pentola, quindi mettere in frigo. Si servono fredde, di contorno al lesso, o come antipasto con i salumi o piatti freddi.
Nel loro liquido si conservano in frigo per un bel po’ di giorni. (Prepararle almeno 1 giorno prima di consumarle).
Bon Appetit