Starwood porta la cucina sarda in giro per il mondo: da Courchevel a Londra con il progetto Taste of Sardinia
Dalla Costa Smeralda, al Tamigi, passando per le Alpi francesi, fino ad arrivare a Doha.
E’ un piccolo giro del mondo quello che faranno i prodotti di eccellenza della Sardegna, grazie al progetto “Taste of Sardinia” organizzato dalla Starwood Costa Smeralda, la catena che gestisce gli alberghi di Porto Cervo di proprietà del Qatar.
Un giro del mondo del gusto e dell’eccellenza enogastronomica dell’isola che inizia proprio in un hotel a 5 stelle lusso di Courchevel, la rinomata località sciistica dell’Alta Savoia in Francia, che fino al 4 aprile ospiterà la cucina dell’hotel Cala di Volpe.
Dal mare cristallino della Costa Smeralda alle vette innevate della Francia il comune denominatore sarà la qualità: l’obiettivo della Starwood è quello di far conoscere all’estero i prodotti sardi e, ovviamente, andare a cercare nuovi clienti.
Ma un aspetto estremamente importante dell’iniziativa risiede nelle nuove opportunità occupazionali anche nella stagione invernale: la Starwood porterà a Courchevel, per quasi quattro mesi, 25 dipendenti.
Lo chef permanente, in terra francese, sarà Giovanni Oggiana, di Ozieri, l’executive chef dell’hotel Cervo. Con lui ci saranno lo chef Maurizio Locatelli e Mario Lutzoni, restaurant manager del Cala di Volpe.
Un modello vincente che viene riconfermato per il secondo anno consecutivo e che dalle Alpi francesi arriverà fino a Londra.
Taste of Sardinia sbarca sulle rive del Tamigi con il ristorante Frescobaldi nel quartiere Mayfair, uno dei più esclusivi di Londra: il modello di ristorazione della Costa Smeralda sarà la chiave della collaborazione con il ristorante Frescobaldi, dal 15 gennaio al 4 aprile. Ma non finisce qui.
La Starwood, che gestisce gli alberghi della Costa Smeralda di proprietà del Qatar, ha deciso di esportare la cucina sarda anche a Doha, capitale dello stato arabo: importanti iniziative si svilupperanno a marzo del 2016.
“Attraverso Taste of Sardinia, la Starwood e il Qatar intendono perseguire tre finalità – ha spiegato Franco Mulas, Area manager Starwood per la Costa Smeralda – la prima delle quali è quella di esportare i prodotti della Sardegna all’estero”. Da questo punto di vista bottarga, pecorino, carciofi, pasta sarda e molti altri cibi saranno gli elementi portanti delle ricette proposte nei ristoranti che hanno aderito a Taste of Sardinia. Ci sarà spazio anche per i vini: a rotazione, ogni settimana, ci saranno due rossi e due bianchi provenienti dall’isola.
“La seconda finalità che intendiamo raggiungere è quella di creare occupazione anche nei mesi invernali, utilizzando il nostro brand – ha sottolineato Mulas – da questo punto di vista l’effetto occupazionale è estremamente rilevante: saranno complessivamente oltre 40 le persone occupate grazie alle iniziative di Taste of Sardinia, di cui 25 solo a Courchevel. Il terzo obiettivo – conclude l’Area manager della Starwood per la Costa Smeralda – è quello di trovare, in maniera diretta, altri clienti per i nostri hotel.
Intendiamo portarli in Costa Smeralda sfruttando l’esperienza e la qualità delle proposte offerte attraverso Taste of Sardinia. La filosofia attuata dalla Starwood Costa Smeralda è quella di spingere i propri dipendenti a migliorare la propria formazione attraverso continue esperienze all’estero. “Taste of Sardinia serve anche per rafforzare una attività che stiamo facendo da anni – ha detto Mulas – ovvero offrire sostegno economico per i nostri dipendenti affinché escano dalla Sardegna, per poi tornare con maggiori competenze”.
www.starwoodhotels.com
Franca D.Scotti