La danza degli uccelli

Da Leragazze

È pur vero che ci sono giorni in cui in certe zone della città, Lungotevere, Prati, dovresti girare con l’ombrello aperto anche se non piove.

È pur vero che qualche volta ci vorrebbero anche le galosce per mantenere integre le scarpe.

È pur vero che non ti puoi distrarre, ma devi camminare con circospezione, passo dopo passo, come su un filo teso tra due grattacieli, per evitare di scivolare malamente e, nella migliore delle ipotesi, rialzarti coperto da uno strato viscido di guano.

È pur vero che in quei giorni e in quei luoghi ti verrebbe da tirar fuori una carabina e far fuoco su tutti quegli uccelli che fanno di te un facile bersaglio per il loro materiale di scarto.

Ma detto questo, nei giorni in cui vedi gli uccelli volare in stormi, muoversi insieme come in una formazione a lungo studiata e disegnare nel cielo forme in continua evoluzione non guardi il cielo a bocca aperta con la meraviglia di un bambino?

Il regista Neels Castillon ha realizzato il video che segue quasi per caso. Stava girando un filmato pubblicitario quando la sua attenzione è stata catturata da tutto quel movimento nel cielo, migliaia e migliaia di uccelli che davano vita a quella danza misteriosa nella luce rosata del tramonto. Ha lasciato perdere quel che stava facendo e si è concentrato su di loro.

Ecco il video: è pura poesia.