Dal cilindro di Oscar non escono solo Dominator spogliate e rivestite di un nuovo modo di vedere il passato ma escono anche capolavori che sono senza tempo, senza moda, come l'abito da sera di una bella donna. Insomma avete capito da dove arriva il nome di questa signora in nero.
Non c'è un solo pezzo di questa moto che non sia stato preso in mano o addirittuta fatto a mano.
Quello che più mi stupisce è l'amore che un giovane come Oscar possa avere per una moto che di anni ne ha davvero tanti e che ha fatto sognare tanti vecchi motociclisti come me.
Si proprio così, nell'era dell'elettronica trovare ancora qualcuno che si appassiona e riesce a far rivivere moto come questa è un messaggio forte che dice usciamo dal 'tutto uguale e scegliamo noi chi vogliamo essere'.