Il nome deriva da una frase pronunciata da un pioniere, che riuscendo a sopravvivere alla traversata della valle disse: "Grazie a Dio siamo uscito da questa valle della morte".
Il parco della Death Valley è considerato uno dei luoghi più caldi e aridi al mondo (superando i 40 gradi), ma anche uno dei più belli e affascinanti. Accoglie ogni anno moltissimi turisti da tutte le parti del mondo.
Possiamo suddividere la Death Valley in tre zone; la prima quella più turistica e visitata si trova a sud del Visitor Center di Furnace Creek, compresa tra le strade 178 (che porta a Badwater) e la 190, fino all’imbocco della strada che porta a Dante’s View. La seconda zona, quella attorno a Stovepipe Wells è famosa per le Sand Dunes, dune di sabbia, ed è particolarmente visitata da coloro che da Las Vegas, attraversano la Death Valley, per poi raggiungere Sequoia & Kings Canyon N.P., Yosemite N.P. e San Francisco (e/o viceversa). La terza zona è situata nella parte più remota del parco ed è la parte più a nord del parco. Poche persone passano da queste parti, richiamate esclusivamente da Scotty’s Castle e dal cratere di Ubehebe.
Il parco è percorribile in automobile e al suo interno sono presenti numerosissimi punti di osservazione dove effettuare una sosta per scattare qualche foto, fare una passeggiata e assaporare il caldo bruciante che rende questo luogo uno scenario devevro unico del suo genere.