La dieta mediterranea ed i suoi vantaggi

Creato il 09 giugno 2011 da Apietrarota
Sicuramente uno dei maggiori contributi alla dieta mediterranea è quello fornito dall’olio extra vergine di oliva, contenente acidi grassi mono insaturi, fenoli e vitamina E, dalle capacità antiossidanti; in grado anche di abbassare il livello di colesterolo cattivo (LDL) nel sangue.
Poiché l’Italia d’inizio Novecento era prevalentemente agricola e povera, il consumo di carne era assai limitato e con esso il consumo di grassi nocivi per la salute. Per questo, per rispettare la dieta mediterranea, il consumo di carne dovrebbe essere limitato a due o tre giorni la settimana preferendo la carne bianca e soprattutto consumando un’alta quota di pesce ricco di omega3, acidi grassi in grado di prevenire l’insorgenza di malattie cardiovascolari.
Il consumo di legumi, una volta definiti “carne dei poveri”, è ottimo poiché contengono un’alta percentuale di proteine rispetto alle verdure e carboidrati a lento assorbimento, quindi con basso indice glicemico. Le proteine presenti nei legumi sono, al contrario di quelle presenti nelle carni, a basso valore biologico e quindi vanno integrate abbinando a questi cibi altri elementi, come i cereali. I legumi non contengono lipidi, ma possiedono fibre e vitamine; i più comuni sulle nostre tavole sono: lenticchie, fagioli, piselli, fave e ceci, facilmente abbinabili ad altri alimenti per ottenere pasti completi.

fonte: dieta gratis ----------------------------- Questa ed altre notizie le trovi su www.CorrieredelWeb.it - L'informazione fuori e dentro la Rete. Chiedi l'accredito stampa alla redazione del CorrieredelWeb.it per pubblicare le tue news.