Storia e Mito raccontano che ambizione e delirio di onnipotenza sono due versanti dello stesso sottilissimo crinale. Se la diga sarà in futuro protagonista di pagine funeste, non è dato sapere; tuttavia portiamoci sull’esatta verticale di quello stesso crinale, e presentiamo una riflessione il più possibile equidistante.
Secondo il governo cinese, a regime, le turbine elettriche nascoste sotto la mastodontica opera genereranno 18200 Megawatt: energia pulita e rinnovabile – ovviamente –, trattandosi di fonte idroelettrica. Si potrebbe pertanto parlare di vanto dell’ecologia, e capolavoro della sostenibilità ambientale.
Ecco che la diga delle Tre Gole appare sotto una luce diversa: forse essa non porta con sé sostenibilità, bensì il suo contrario.
E’ altrettanto vero che, se la coperta è corta, qualcosa deve restare nudo: energia “pulita” in cambio di paesaggio violentato o energia “sporca” per averlo più intatto? La soluzione per allungare la coperta esiste da tempo, ed è nascosta nelle scelte energetiche della civiltà contemporanea.