L’opera cinematografica ha duplice natura, di prodotto artistico ed economico: il film, bene unico, originale e con forti contenuti artistici; il suo processo produttivo, complessa interazione di risorse umane, finanziarie, tecniche e artistiche. Appartiene dunque sia alla categoria dei beni culturali che a quella dei prodotti dell’industria culturale: è un’opera “unica”, ma anche riproducibile, anzi concepita proprio per essere riprodotta. Il presente studio analizza la disciplina giuridica del settore in Italia, con riferimento alle disposizioni sui finanziamenti pubblici per le attività artistiche. Ben consapevole che un’analisi completa delle sue dinamiche necessita di uno sguardo interdisciplinare, l’Autore ha voluto offrire un inquadramento del panorama legislativo in materia di spettacolo, con una speciale attenzione rivolta all’ordinamento giuridico vigente, attraverso i suoi snodi storici in ambito nazionale, con riferimenti alle normative di livello regionale, provinciale, locale ed europeo.
Beniamino Biondi è nato e risiede ad Agrigento. Ha compiuto studi classici e si è laureato in Giurisprudenza presso l’Università di Palermo. Scrittore e saggista, si occupa di poesia e di cinema. Collabora con riviste di letteratura e critica cinematografica, cura rassegne di cinema d’autore e ed è direttore di collana per alcuni editori. Ha curato l’edizione delle poesie complete del filosofo Aldo Braibanti ed ha pubblicato numerose opere di letteratura e di saggistica critica e teorica. È membro del Sindacato Nazionale dei Critici Cinematografici
Per il cinema, di lui sono usciti: Il volto della Medusa. Il cinema di Nikos Koundouros (2010); Fata Morgana. Il cinema catalano e la Scuola di Barcellona (2011); Sangue nudo. Il cinema terminale di Hisayasu Sato (2011); Messico! Cinema e rivoluzione (2011); Cronaca di una farfalla in lutto. Scritti sul Nuovo Cinema giapponese (2011); Giappone Underground. Il cinema sperimentale degli anni ’60 e ’70 (2011); Il cinema di Michael Winner (2011); Il cinema di Don Siegel (2011); Prometeo in seconda persona. Il Nuovo Cinema greco (2012); Giganti e giocattoli. Il cinema di Yasuzô Masumura (2013); Il cinema di Kim Jee-Woon (2013); Francis Ford Coppola. Il romanticismo pre-digitale (2014); Il cimitero del sole. Il cinema della nouvelle vague in Giappone (2015); I labirinti e la memoria. Scritti sul cinema. Volume 1 (2016).