La disposizione degli organi interni: romanzo poco erotico

Da Annare

La disposizione degli organi interni è quello che viene definito un libro evento, dal blog alla carta stampata sugli scaffali di romanzi erotici, il libro, firmato Sofia Natella, pare stia facendo ribollire il sangue adulto. Tutto inizia da un blog Sophieboop.com, Pensieri senza mutandine, il sottotitolo è esplicito come l’argomento, il passaparola della rete inizia, i click della pagina aumentano, ed ecco che le Edizioni Aliberti ne fanno un libro.

Fin qui bella storia, peccato che La disposizione degli organi interni non sia un romanzo, non sia erotico, a meno che non si presupponga che lo scopare e il linguaggio dedicato siano gli unici aspetti dell’erotismo, e abbia messo a dura prova le mie abilità di lettrice, la mia velocità, e la mia passione. Qualcuno l’ha definito pornografia, a mio avviso non lo si può chiamare nemmeno così, è troppo confuso per rientrare nella categoria, decisamente meno complicata e diretta all’obiettivo unico e inequivocabile dalla notte dei tempi.

Quindi cos’è La disposizione degli organi interni?Una storia di sesso, questo è certo, ma non di bel sesso, nemmeno di sesso ossessivo, compulsivo, malato o da psicoanalizzare, troppo complicato per venire definito porno, troppo esplicito per appartenere all’erotico, che solitamente ama stuzzicare; forse è proprio questo… troppo.

La disposizione degli organi interni

Sofia Natella

Edizioni Aliberti