La donna in…8 marzo

La donna l’8 marzo, si sente una femmina fatta a femmina…vorrebbe svegliarsi e vedere suo marito così:
, si aspetta un albero di mimose, manda sms di auguri alle altre donne scrivendo “se non ce li facciamo tra di noi”, compra mimose per le amiche “sfigate” che non le riceveranno, organizza una riunione con le altre donne, teatro, cenetta e poi la pazzia dell’8 marzo si va a vedere il tronista nella discoteca più IN. La donna l’8 marzo si sente addosso il dolore e le conquiste delle altre donne, è felice, si veste tutta di giallo come la donna dei Ferrero Rocher, dedica la giornata a se stessa, chiama la donna delle pulizie, la baby sitter, e la donna che stira le camice e si sente solidale con loro perchè tra le donne c’è la solidarietà. Tutta questa gioia e felicità, smorzata da un sms inviato da un uomo AUGURI DONNA PUNTO ESCLAMATIVO, Auguri donna???
Caro Uomo, io lo so che sono una donna, lo so, mi autofesteggio consapevole di esserlo. Caro uomo, sappi che noi donne per quanto oche possiamo sembrare un sms di senso più o meno compiuto lo sappiamo mandare. SOGGETTO VERBO E PREDICATO, caro uomo noi che a volte siamo più maschi di voi tiriamo fuori le palle e manteniamo comuque la femminilità, ti informo che nel momento in cui ad una donna arriva un sms del genere la donna pensa  “se ha la stessa fantasia a letto che ha nel mandare sms, allora preferisco fare una maratona di Beatiful piuttosto che una maratona del sesso”, ti informo per il tuo bene che se mandi un sms del genere non solo subirai l’ira delle tua donna ma anche delle sue amiche, inimicandoti il genere femminile per anni!!! CAPITO, UOMO!