La realtà purtroppo è questa, non quella che vorrebbe legittimamente l'onorevole Guzzanti. La vera storia dei Responsabili (come la chiama lui) è che di responsabile hanno ben poco, che personaggi come l'autore di Mignottocrazia, con il loro senso critico e il loro ideale liberale, sono mosche bianche in seno a questa nuova formazione parlamentare come in seno all'intero paese; mosche bianche che continuano a credere, o per meglio dire a sognare, di poter essere parte di un centrodestra liberale politicamente e culturalmente valido, e invece si ritrovano a seguire da anni un personaggio che fonda il suo consenso solo sul mercimonio, un personaggio incapace di governare, incapace di accettare il gioco democratico, incapace di concepire la divisione dei poteri dello Stato come esempio di democrazia e non di regime, incapace di non pensare ad altro che ai suoi interessi economici e anche, come vediamo da molto tempo, incapace di gestrire la sua persona. Un incapace.
La realtà purtroppo è questa, non quella che vorrebbe legittimamente l'onorevole Guzzanti. La vera storia dei Responsabili (come la chiama lui) è che di responsabile hanno ben poco, che personaggi come l'autore di Mignottocrazia, con il loro senso critico e il loro ideale liberale, sono mosche bianche in seno a questa nuova formazione parlamentare come in seno all'intero paese; mosche bianche che continuano a credere, o per meglio dire a sognare, di poter essere parte di un centrodestra liberale politicamente e culturalmente valido, e invece si ritrovano a seguire da anni un personaggio che fonda il suo consenso solo sul mercimonio, un personaggio incapace di governare, incapace di accettare il gioco democratico, incapace di concepire la divisione dei poteri dello Stato come esempio di democrazia e non di regime, incapace di non pensare ad altro che ai suoi interessi economici e anche, come vediamo da molto tempo, incapace di gestrire la sua persona. Un incapace.