Apppena non trovo più una frutta o una verdura dai contadini vicini, per me è finita "fuori stagione" e quindi archivio le idee e ricette con essa all'anno successivo....
...ma poi capita che ne trovi una cassettina (o meglio un cesto), le ultime, e ci fai qualcosa, pensando di pubblicarla l'anno successivo...
...ma poi capita che l'assaggi, e che te ne innamori.
E quindi che fare? Chiedo alle esperte e se loro (voi) dicono PUBBLICA!! Io non posso fare altrimenti! E quindi eccola quà la famosa marmellata di pesche noci, prugne settembrine e timo limone!
sottopiatto Amo la casa
Non è bella? *_* Perfetta sul pane di segale, su fette biscottate integrali, nei biscottini -che non vi ho mai pubblicato ma che vi pubbblicherò un dì tanto quelli mica van fuori stagione! ^_*- ma perfetta anche come cucchiaino/caramella se la fate tirare un pò di più. Ah, metti che come la sottoscritta vogliate trasformare questi vasetti in regalini vi lascio anche le etichette che ho disegnato apposta (ma che penso già al natale??eh bhè, per queste cose si, sarà sincera, sono un pò maniaco-organizzatrice per la mia family, altrimenti si riduce sempreal 24 a comprare cesti dal supermercato e quindi io mi organizzo per evitarlo! ^_*).
Bhè io vi lascio la ricetta e una foto di dove ho passato giovedì e venerdi... Pietrasanta, Arezzo, Il Borro... poi vi racconterò!
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INGREDIENTI
(per circa 7-8 vasetti da 200ml)
1300 gr di pesche noci
700 gr di prugne nere
2 mele renetta
400gr di zucchero di canna chiaro
400gr di zucchero di canna grezzo
4 pugni di timo limone (c.a. 70gr)
1 bicchiere di succo di mela puro
Procedete come per qualsiasi marmellata. Lavate, snocciolate e tagliate la frutta (quindi lasciatele la buccia se come me viene dal vostro orto o da quello di un contadino fidato) e mettetela in un recipiente molto grande. Tenete da parte il torsolo delle mele e metteteli in una garza ben chiusa assieme alla frutta*. Copritela con lo zucchero e il succo di mela. Lasciatela riposare per circa 2 ore e mescolatela di tanto in tanto. Prendete una casseruola con il fondo spesso (oppure usate uno spargifiamma) e versatevi la frutta. Accendete a fuoco vivo fino al punto di ebollizione poi abbassatelo al minimo. Lesclate di tanto in tanto in modo che non attacchi al tegame. Dopo circa 20-30 minuti dall'ebollizione (o quando anche i quadretti di mela saranno morbidi) levate la garza con i torsoli e frullate il tutto con un minipimer. Lasciate bollire altri 20 minuti e frullate nuovamente. Ora anche le mele dovrebbero frullarsi completamente. Aggiungete quindi le foglie di timo limone debitamente lavate e asciugate e mescolate in modo da amalgamarle bene. (si ho detto le foglie, ciò significa che mi sono messa a "sfogliarlo" con pazienza e che se non ne avete, e i vostri fratelli, figli, nipoti non si spaventano se ci trovano dentro l'intero rametto, lasciate quello :P) Fate bollire ancora per 10-15 minuti e poi fate la prova piattino e invasate in vasetti precedentemente sterilizzati. Rigirate i vasetti e copriteli con un plaid poi lasciate riposare tutta la notte a testa in giù e solo l'indomani, se freddi, andranno capovolti. Nel caso non fossero andati in sottovuoto ribolliteli nuovamente in un pentolone avvolti in stracci di cotone in modo che non sbattano tra loro. Pulite esternamente i vasetti se un pò appiccicosi e attaccate le etichette.
* come bene saprete la mela produce pectina che riduce i tempi di presa della marmellata. Quindi risparmiate tempo e denaro ;)
sottopiatto Amo la casa