La felicità di leggere

Creato il 15 novembre 2015 da Fedetronconi

In occasione del suo decennale, il Gruppo editoriale Mauri Spagnol (GeMS) ha commissionato una ricerca dedicata al rapporto tra la lettura di libri e il benessere degli individui, per contribuire – con elementi concreti – alla discussione culturale.

Ogni giorno, insieme ai nostri autori, lavoriamo con entusiasmo e serietà ai libri che pubblichiamo; per questo abbiamo voluto capire se il nostro impegno si riflette nella vita dei lettori. Non ci siamo limitati a considerare la soddisfazione del consumatore, ma ci siamo chiesti se i libri migliorano la vita dei lettori in quanto persone”, sottolineano Stefano Mauri (Presidente e AD GeMS) e Luigi Spagnol (AD GeMS). “Abbiamo affidato questa ricerca al Cesmer, Centro di Studi dell’Università Roma Tre. I risultati sono incoraggianti e offrono un’immagine del lettore lontana dagli stereotipi”.

I lettori di libri (cartacei o digitali) sono più felici rispetto a chi non legge?

E la lettura accresce il benessere degli individui? Si tratta di domande cui non è facile rispondere, tanto che nessuna ricerca in Italia sinora aveva provato a farlo. Le periodiche indagini sulla lettura, infatti, tendono a tralasciare questi aspetti, soffermandosi soprattutto sul numero dei lettori in Italia – storicamente più basso che nella maggior parte dei paesi occidentali – e sulle sue variazioni. Non era invece noto, fino ad oggi, il valore della lettura in ambito cognitivo ed emotivo. Una lacuna che questa ricerca vuole colmare, nella convinzione che quantificare i benefici della lettura consente di promuoverla più efficacemente presso i non lettori.

I risultati emersi dalla ricerca:

 -  I lettori sono complessivamente più felici dei non lettori

- I lettori provano emozioni positive più spesso dei non lettori

 - I lettori provano emozioni negative meno spesso dei non lettori

- I lettori sono più soddisfatti dell’impiego del loro tempo libero rispetto ai non lettori

 - Per i lettori, leggere libri è l’attività più importante del loro tempo libero

-Per i lettori, la lettura è al quarto posto fra le attività del tempo libero che procurano felicità

- Il ruolo fondamentale degli insegnanti e delle famiglie nell’educazione alla lettura

La ricerca come conclusione ha che, in media, i lettori affrontano la vita in maniera più positiva rispetto ai non lettori e sanno godere del tempo libero in modo più ricco e articolato.


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