La festa della musica
Il 21 giugno 2014, anche a Parigi, si celebrerà la 33esima Festa della musica.
Concerti gratuiti in tutta la città. Tutti i tipi di musica, dalla classica alla Techno, passando attraverso il rock e le musiche del mondo, si suonano in ogni angolo di strada. Chiunque sappia strimpellare uno strumento è ufficialmente invitato a esibirsi.
La Festa della Musica ha luogo in tutto il mondo il 21 giugno (che coincide spesso con il primo giorno d’estate).
Venne inizialmente immaginata nel 1976 dal musicista americano Joel Cohen che lavorava allora per Radio France – France Musique.
Cohen proponeva nella sua emissione dei “Saturnales de la Musique” per il 21 giugno e il 21 dicembre.
Il suo obiettivo era quello di far esibire il maggior numero di gruppi musicali la sera del 21. Dopo le elezioni del 1981 quest’idea é stata ripresa da Maurice Fleuret e realizzata da Jack Lang allora ministro della cultura francese.
La prima edizione avvenne il 21 giugno 1982 ed ebbe un grande successo; un successo che é andato crescendo, in maniera esponenziale, nel corso degli anni. La data del 21 giugno é stata scelta perché coincide spesso con il solstizio d’estate (ovvero uno dei giorni più lunghi dell’anno). Il coincidere dell’evento con l’inizio dell’estate vuole simboleggiare la sacralità della natura e si ricollega alle feste pagane di stampo prettamente naturalista dell’antichità (fêtes de la Saint Jean).
Il fine ultimo della festa é quello di promuovere la musica in tutte le sue forme; tale promozione avviene in due modi: incoraggiando, al grido dello slogan omofono “faites de la musique”, i musicisti principianti e professionisti a esibirsi nelle strade per condividere la loro passione; in secondo luogo, promuovendo numerosi concerti gratuiti, offrendo la possibilità al pubblico di usufruire di una vasta scelta musicale di ogni tipo (classica, rock, tradizionale, jazz, ecc. ecc.).
Oggi la festa della musica é diventata un fenomeno internazionale: in meno di 15 anni, viene celebrata in 110 Paesi in tutto il mondo. Se la dimensione europea resta quella più visibile, adesso che Berlino, Barcellona, Istanbul, Liverpool, Roma, Napoli, Praga e tanti altri paesi europei hanno firmato una “carta dei partecipanti della festa europea della Musica”, la festa si é altresi sviluppata a San Francisco, a New York, a Manila ed é divenuta praticamente una festa nazionale in molti paesi africani, in Brazile e in Colombia.
Successo internazionale, fenomeno di società (un francobollo le é stato dedicato nel 1998), la festa é anche foriera di nuove tendenze musicali. Senza mai essere strumentalizzata, questa festa incentiva la democratizzazione dell’accesso alle pratiche artistiche e culturali.
Informazioni pratiche
Il 21 giugno di ogni anno in tutta Parigi…scatenatevi!
Per informazioni:
http://fetedelamusique.culture.fr