La figlioletta di Parolisi contesa dai nonni materni e dalla sorella dell'indagato. Il tribunale dei minori di Napoli deciderà entro 7 giorni

NAPOLI - Il tribunale dei minori di Napoli, dove si è svolta oggi l'udienza relativa alla revoca della patria potestà per Salvatore Parolisi, dovrebbe pronunciarsi entro sette giorni sull'affidamento della piccola Vittoria, la figlioletta del caporalmaggiore accusato dell'assassinio della moglie Melania Rea, avvenuto a Ripe di Civitella il 18 aprile scorso.La famiglia della vittima ha chiesto che la piccola possa rimanere con loro, come avviene di fatto da mesi, ovvero da quando Parolisi e' stato arrestato con l'accusa di aver massacrato con 35 coltellate la moglie. Ma anche Franca Parolisi, sorella del caporal maggiore Salvatore, ha chiesto l'affidamento della piccola. Michele Rea, fratello di Melania,si è detto "deluso e sorpreso per l'iniziativa della famiglia Parolisi".Quella di oggi e' stata la prima occasione dopo l'arresto di Parolisi in cui il militare e' stato a diretto contatto con i genitori e il fratello di Melania. "L'ho voluto guardare negli occhi ma lui non mi ha degnato neppure di sguardo", ha detto Michele Rea, fratello di Melania, riguardo Salvatore.